BIBLIOTECH

 Franco Angeli Editore
 Pubblicato: aprile 2009
 Pagine: 176
 ISBN: 885680672X
 Prezzo:  19,00
Il mondo diventa sempre più interconnesso e complesso. Variabili un tempo solo debolmente correlate oggi hanno ripercussioni ovunque. Dunque non è strano che aumentino pubblicazioni, attività consulenziali e software che si propongono di importare la “teoria della complessità” nella prassi gestionale. Ciò sta però avvenendo in modo maldestro: concetti scientifici profondi vengono deformati e a volte trasformati in caricature. L’effetto finale è puro terrorismo culturale.
Se siete studenti o manager d’azienda, o anche semplicemente persone colte che amano leggere e si sentono prese da un certo stordimento, date retta: attrezzatevi per difendervi dal virus della complessità. Se lo conosci, lo eviti. Il 99% dei manager non ha alcun bisogno della complessità, come vogliono far credere i consulenti che spargono paure, incertezze, dubbi. E quelli che, invece, devono occuparsene, farebbero bene a comprendere meglio i concetti scientifici di base, elementari.
Nel corso del libro verranno chiariti tutti i termini, quelli scientifici così come quelli immaginifici e retorici, e alla fine della lettura potrete conversare fluentemente con tutti coloro che oggi pronunciano paroloni fascinosi e locuzioni involute per dire cose che, una volta capite davvero, possono invece essere dette anche semplicemente.
 Una lettura scorrevole ma documentata e rigorosa, che gioverà, oltre che ai  dirigenti d’azienda, a giornalisti, sociologi, politici e alle persone  intellettualmente curiose. Indispensabi, utile per chi desidera saper controbattere  in modo informato ai discorsi “cool” sulla complessità, e utile per chi vorrà  approfondire.
 (Dalla quarta di copertina)
 Paolo Magrassi (www.magrassi.net),  si è in seguito occupato di ricerca e sviluppo software, analisi industriale,  consulenza strategica. È partner e/o consigliere di aziende high-tech in tre  continenti. Dal 1989 è membro invitato dei comitati di esperti per la  formulazione dei Programmi Quadro di R&D della Commissione Europea, e consulente  presso gli headquarter di Accenture, IBM, Kleiner Perkins Caufield & Byers,  Microsoft, Oracle, SAP. Ha diretto laboratori software in USA, UK, Olanda e  Germania per General Electric e per Siemens, e per dodici anni è stato  vice-president dell’agenzia di analisi GartnerGroup.
  


