BIBLIOTECH
 Mimesis Editore
 Pubblicato: febbraio 2009
 Pagine: 60
 ISBN: 8884837162
 Prezzo:  10.00
Nel novembre del 2005 Jean Baudrillard è a Madrid per ritirare la Medaglia d’Oro conferitagli dal prestigioso Círculo de Bellas Artes. Per l’occasione, che giunge pochi mesi prima della sua morte, tiene due conferenze.
 Qui, con il suo proverbiale incedere aforistico, il più sfuggente intellettuale  contemporaneo torna sui temi cari alla sua riflessione recente: l’egemonia,  l’immagine, la fine della distanza, la sparizione. Un pensiero estremo che  inchioda l’Occidente all’inevitabile inveramento del proprio Nulla.
 (Dalla quarta di copertina)
Jean Baudrillard (Reims 1929 – Parigi 2007), filosofo, sociologo, critico culturale e fotografo, è stato tra i più importanti teorici e critici della postmodernità. Il suo pensiero ha avuto importanti ripercussioni tanto sul mondo intellettuale quanto sulla stessa cultura di massa, spesso oggetto della sua riflessione. Alcune tra le sue opere, come “Il sistema degli oggetti” e “Lo scambio simbolico e la morte“, sono dei classici del pensiero del Novecento.