BIBLIOTECH

 Bevivino Editore
 Pubblicato: novembre 2008
 Pagine: 160
 ISBN: 8895923073
 Prezzo:  18.00
Le pratiche delle culture contemporanee mostrano che la sinergia tra tecnologia e società alla quale assistiamo nella nostra epoca consente da una parte il compimento e dall’altra il superamento del progetto e dei dispositivi attivati dalle avanguardie artistiche del Novecento.
Il libro mostra che siamo al cospetto del “divenire arte del pubblico”, laddove la massa si fa avanguardia. I cybernauti non si formano negli atelier artistici, non partecipano alla dialettica del confronto politico, accontentandosi piuttosto di gioire del presente sulla base di una rivalutazione dell’aspetto sensibile, onirico e banale dell’esistenza.
 Nell’effervescenza delle loro relazioni, la comunicazione instaura tante piccole  comunioni che forgiano le nuove tribù attorno a simboli, informazioni ed  emozioni condivise.
 (Dalla quarta di copertina)
Claire Bardainne, Grafica, Designer e Scenografa formatasi all’École Estienne e all’École Nationale Supérieure des Arts Décoratifs di Parigi. Codirettrice artistica e cofondatrice dello Studio de création BW, in cui elabora le identità visuali e cura la scenografia di eventi per marche e istituzioni culturali. McLuhan Fellow all’Università di Toronto. Collabora con le riviste Pol.Is, Sociétés e Les Cahiers européens de l’imaginaire.
 Vincenzo Susca, Docente di sociologia alla Sorbonne e ricercatore al CeaQ  (Parigi). Collabora con l’Università IULM di Milano. McLuhan yellow  dell’Università di Toronto. Condirettore editoriale de Les Cahiers européens de  l’imaginaire. Scrive per L’espresso. Tra le sue pubblicazioni: Transpolitica,  2008, con D. de Kerckhove; Ai confini dell’immaginario, 2006 (tradotto in  Brasile); Tutto è Berlusconi, 2004, con A. Abruzzese (tradotto in Francia).
  


