Pratiche collaborative in rete

di di Roberto Lo Jacono e Maria Maddalena Mapelli |

Nuovi modelli di ricerca universitaria

BIBLIOTECH


Pratiche collaborative in rete

Mimesis Editore
Pubblicato: ottobre
Pagine: 200
ISBN: 9788884837141
Prezzo: 16,00

Sono 25 i co-autori – filosofi, antropologi, semiologi, pedagogisti, blogger, scrittori, psicologi – che affrontano il tema del pensare in rete sia teoricamente che a partire da esperienze concrete.
In questo libro la community di Ibridamenti riflette su se stessa, dimostrando che è possibile e talvolta necessario sperimentare pratiche nuove per fare ricerca universitaria in Italia; pratiche collaborative e innovative: perché utilizzano la rete per co-generare contenuti a partire da approcci metodologici differenti che integrano paradigmi della psicologia, del’antropologia, della sociologia e della semiotica.
Ibridamenti è un’idea semplice, nata in rete e che della rete si serve per fare ricerca. È divenuta un progetto articolato e complesso promosso dall’Università Ca’ Foscari di Venezia in collaborazione con Splinder. Ed è divenuta Ibridamenti.splinder.com, un blog collettivo, che è al tempo stesso una frontiera sempre in movimento tra ricerca universitaria e mondo blogger.

Chi è Ibridamenti? Non c’è una sola risposta a questa domanda. Certo, ci sono due soggetti istituzionali che hanno dato il via a Ibridamenti e che ne sostengono tuttora l’idea: la Scuola di Dottorato in Scienze del Linguaggio, della Cognizione e della Formazione dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e Splinder, la community di blog più grande d’Italia. Ad oggi collaborano con Ibridamenti anche il LISaV – Laboratorio Internazionale di Semiotica a Venezia della Facoltà di Architettura – il Dipartimento di Neuroscienze Cliniche dell’Università di Palermo e la Facoltà di Sociologia dell’Università La Sapienza di Roma. Ma sono soprattutto i 164 iscritti al blog (ad aprile 2008) a essere diventati la forza di una community instancabile nel proporre nuove iniziative e nel consolidare quelle già in essere.

Ibridamenti puoi essere anche tu, che ci leggi in versione libro, su carta stampata. Intendiamo infatti presentare anche off-line l’esito delle riflessioni e di alcuni contenuti co-generati nei primi cinque mesi di ricerca on-line, in modo da raggiungere anche chi non ha ancora avuto l’opportunità di mettere a fuoco il valore aggiunto del pensare, del formarsi e del fare ricerca universitaria in rete.
Questo libro è il nostro modo per dire cosa abbiamo fatto finora e per invitarvi a partecipare alla community.
(Dalla quarta di copertina)

Roberto Lo Jacono, ricercatore universitario nell’ambito dell’organizzazione aziendale. Successivamente si occupa di Organizzazione aziendale proseguendo nel filone dell’Information and Communication Technology, sia presso società di consulenza, sia in società di servizi. Nel 2005 abbandona il mondo delle aziende tradizionali per entrare in Splinder, dove si occupa di Marketing e Communication, collaborando all’attività di cessione di Tipic In. (Splinder) al Gruppo Dada (RCS). Autore di diverse pubblicazioni

Maria Maddalena Mapelli, ricercatrice universitaria, responsabile progetto Ibrid@menti e della rubrica Counterpoint per la rivista telematica Psychiatry on line Italia e collabora con Apogeonline e con la rivista bimestrale Pedagogika.it. È autrice di numerose pubblicazioni
 

 

 

Flavio Fabbri