L’occhio del pubblico

di di Angelo Zaccone Teodosi, Giovanni Gangemi e Bruno Zambardino |

Dieci anni di osservatorio Rai-IsICult sulla televisione europea

BIBLIOTECH


L'occhio del pubblico

Rai-Eri Editore
Pubblicato: luglio 2008
Pagine: 580
ISBN: 8839714626
Prezzo: 25.00

Qual è e quale sarà il ruolo delle televisioni pubbliche nel nuovo scenario della convergenza multicanale e multipiattaforma? Come sta cambiando l’ascolto della tv? Cosa differenzia l’Italia rispetto ai trend setter d’Europa? Quanto conta il canone e quanto la pubblicità e le altre risorse nella composizione di un palinsesto televisivo?

A queste domande, e a molte altre, intende rispondere il volume, proponendo dati e analisi frutto di un monitoraggio decennale svolto per conto di Rai dall’Istituto italiano per l’Industria Culturale attraverso l’Osservatorio permanente sui sistemi televisivi pubblici. Preziosa chiave di lettura per la comprensione del funzionamento dei cinque maggiori mercati televisivi europei, Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Spagna: decine di canali televisivi pubblici e centinaia di canali privati per una audience complessiva di oltre 300 milioni di persone, in uno scenario dinamico e in continua evoluzione.

L’analisi si muove all’interno di una visione che pone al centro dell’attenzione il “pubblico”, inteso nella duplice accezione di “spettatore e cittadino”, e di “servizio e mission” che Rai e le altre tv pubbliche europee continuano a fornire, in uno scenario competitivo sempre più agguerrito e globalizzato.
(Dalla quarta di copertina)

Angelo Zaccone Teodosi, presidente dell’Istituto italiano per l’Industria Culturale IsICult, di cui è stato cofondatore. Già direttore Ufficio Studi Anica e Consigliere di Amministrazione di Cinecittà.

Giovanni Gangemi, responsabile di Progetto di IsICult, esperto di analisi di scenario, ha partecipato alla creazione di concepì televisivi e progetti di formazione post-universitaria nel settore della comunicazione.

Bruno Zambardino, responsabile di Progetto IsICult, docente di Organizzazione ed eEconomia dello spettacolo presso l’Università La sapienza di Roma. È stato responsabile tecnico-scientifico del Formez.
 

 

Flavio Fabbri