Televisione e teatro in azienda

di di Andrea Notarnicola |

Usare nuovi linguaggi per innovare le imprese

BIBLIOTECH


Televisione e teatro in azienda

Etas, Milano 2006
Pagine XII+190
ISBN 8845313433
Prezzo 17.00

 

Prefazione di M. Minghetti e F. Cutrano

 

Nel Ventunesimo secolo l’economia sta cambiando: da industriale diventa creativa. Le aziende devono imparare a trasformare la propria offerta in uno spettacolo e in un’occasione di apprendimento continuo per i clienti e per la società intera.

 

I diversi linguaggi dello spettacolo diventano un modo per tradurre ciò che spesso è solo scritto (come manuali, materiali didattici, presentazioni di prodotti e servizi, relazioni, cataloghi ecc.) in esperienze da vedere, da ascoltare e da vivere.

 

Le aziende vincono se riescono a coinvolgere e mobilitare le persone offrendo nuove emozioni. Anche in Italia, le esperienze di innovazione personale, organizzativa e sociale proposte nelle forme dello spettacolo – il cosiddetto “edutainment” – interessano già diversi settori e centinaia di aziende, coinvolgendo i professionisti della consulenza strategica, della televisione, del teatro, della formazione, della comunicazione e del web.

La contaminazione dei linguaggi dà così luogo a nuove forme di azione manageriale.

 

Nel libro, modelli di lavoro ed esperienze concrete sono descritti secondo un punto di vista narrativo e scientifico, per voci tematiche e attraverso la presentazione di una selezione di casi relativi a imprese italiane di profilo internazionale, vissuti da vicino dall’autore nel suo ruolo di gestore di programmi e di consulente.

Ne emerge in modo chiaro l’accesso al piacere come modello per lo sviluppo di una nuova economia dell’esperienza e della trasformazione.
(dalla quarta di copertina)

 

Andrea Notarnicola, partner di Newton Management Innovation e docente di corporate TV all’Università Cattolica di Milano, è leader di programmi di miglioramento per l’eccellenza organizzativa e sociale attuati attraverso i linguaggi della televisione, della multimedialità e del divertimento. È autore di diversi volumi e contributi su queste tematiche.