Il CEO digitale

di di Claudio Sordi |

Cosa devono pretendere i capi d'azienda dall'Information Technology per essere competitivi

BIBLIOTECH


Il CEO digitale

Franco Angeli, Roma 2006
Pagine 128
ISBN 88-464-7297-7
Prezzo 15.00

Quali sono le persone chiave in azienda in grado di assicurare il massimo sfruttamento del potenziale dell’Information Technology a beneficio della competitività del business? La risposta è che non basta avere in azienda un bravo CIO (Chief Information Officer). La questione del massimo sfruttamento del potenziale competitivo derivante dall’uso efficace dell’IT coinvolge anche l’amministratore delegato, che deve essere lui stesso un CEO digitale.

Il CEO digitale non è necessariamente un esperto di tecnologie, ma un manager che se ne occupa come si occupa delle altre leve di generazione di valore, come il personale, l’organizzazione, la produzione, il marketing, ecc.

In questo volume sono definite le attività di un CEO digitale, le caratteristiche di un CIO ideale e le modalità per superare le difficoltà di dialogo tra i due.
– Quali sono le caratteristiche di un CEO digitale secondo l’esperienza di
indiscusso successo di alcuni leader di grandi aziende italiane?
– Cosa deve pretendere il capo azienda dall’IT e dal proprio CIO?
– Quali sono i meccanismi di dialogo efficace tra CEO e CIO?
– Come organizzare l’IT?
– Come misurare l’IT?
– Quali attenzioni bisogna porre ai processi di business nella ricerca di
soluzioni IT efficaci?
– Sourcing dell’IT – che cosa è strategico avere insource e che cosa è
strategico avere outsource?

A tali domande hanno risposto con un’intervista autorevoli capi azienda dalle indiscusse capacità manageriali, dimostrate dai successi conseguiti per le aziende da loro guidate: Alessandro Profumo, Elio Catania, Franco Bernabè, Marco Tronchetti Provera, Massimo Sarmi, Silvio Scaglia, Vito Gamberale.
(dalla quarta di copertina)

Claudio Sordi è un ingegnere elettronico con una lunga esperienza di General Management e una forte competenza nell’Information Technology. Ha maturato 10 anni di esperienza nel management e strategic consulting con i partner di Bain e nell’Information Technology con Accenture. Ha avviato con successo una società di telecomunicazioni con le Ferrovie dello Stato e Albacom. Attualmente è Presidente di TSF – Telesistemi Ferroviari, joint venture tra Finsiel e Ferrovie -, leader italiana nei sistemi informativi per il trasporto.