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Storia del giornalismo americano

BIBLIOTECH


Mondadori Università, Milano 2005
Pagine 222
ISBN 88-8824255-2
Prezzo 13.90

 

I giornali aiutarono gli Stati Uniti a conquistare l’indipendenza almeno quanto le armi dei patrioti. Prima che sui campi di battaglia, il Nord dimostrò la sua superiorità sul Sud schiavista con la carta e l’inchiostro.

 

Culla del giornalismo di massa e del reporting investigativo, la stampa d’oltreoceano fu determinante per l’entrata in guerra del Paese nei due conflitti mondiali, per far cessare la guerra in Vietnam e destituire Nixon. Dal primo foglio coloniale del 1690 alla crisi successiva all’11 settembre, i giornalisti Usa hanno sperimentato molte forme di servizio e di seduzione del pubblico, alternando impegno civile e sociale a periodi di decadenza. Ogni volta, però, hanno lottato per ritrovare la coerenza con i propri principi.

 

Combinando rigore accademico, stile divulgativo e ricchezza di informazioni, il volume, che viene incontro a un’esigenza del panorama editoriale italiano, privo di un’opera analoga, tocca il rapporto tra fatti e notizie, e fa luce sul difficile compito di chi oggi è chiamato a “raccontare” in presa diretta una realtà tanto varia e mutevole.
(dalla quarta di copertina)

 

Sofia Basso, a lungo giornalista a “L’Unità“, dopo un master negli Stati Uniti ha lavorato per diverse testate americane e al giornale online ilnuovo.it. Collabora con il settimanale “Diario” e con l’organizzazione Investigative Reporters and Editors e tiene seminari su teoria e tecniche di inchieste online. Ha pubblicato “Stato dei partiti e primato della società civile” (1998) e “Medio Oriente: storia e scenari delle guerre infinite” (2003).

 

Pier Luigi Vercesi, vicedirettore del quotidiano “Il Tempo“, è docente di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media all’Università di Parma. Tra i fondatori del quotidiano “Italia Oggi” nel 1987, è stato giornalista de “La Stampa“, dove ha lavorato agli Esteri, alle Cronache italiane, alla Cultura e al magazine Specchio, di cui è stato condirettore. Nel 2000 ha fondato e codiretto il primo giornale online ilnuovo.it.

 

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