Spot

di di Cinzia Bianchi |

Analisi semiotica dell'audiovisivo pubblicitario

BIBLIOTECH


Spot

Carocci, Roma 2005
Pagine 192
ISBN 88-430-3325-5
Prezzo 16.90

Il rapporto tra semiotica e pubblicità si è ormai consolidato, a partire dai primi studi degli anni sessanta di Roland Barthes e Umberto Eco fino alle successive applicazioni della semiotica narrativa ai testi pubblicitari. Esiste però una forma testuale che sembra meno ricca di riflessioni semiotiche: lo spot pubblicitario.

Il libro intende colmare tale lacuna teorica e bibliografica, proponendo un´analisi attenta a tutte le dimensioni implicate nella “forma spot”: le dimensioni narrativa, enunciativa e passionale. Ma uno spot pubblicitario è anche una comunicazione finalizzata e per questo un tale progetto non può fare a meno di affrontare concetti semiotici che hanno avuto un grande “successo” nel marketing come, per esempio, l´utilizzo del quadrato dei consumi di Jean-Marie Floch o la teoria dei mondi possibili applicata alla marca.

L’obiettivo è quindi quello di richiamare l´attenzione di docenti, studenti e professionisti su un insieme di strumenti applicativi, restituendo uno spessore “teorico” a ciò che la pratica pubblicitaria ha reso talvolta asettico e decontestualizzato.
(dalla quarta di copertina)

Cinzia Bianchi è ricercatrice presso l´Università Statale di Milano dove insegna Semiotica al corso di laurea in Scienze politiche. Ha svolto attività di ricerca e didattica presso diverse università (Bologna, Reggio Emilia, IULM di Milano) insegnando Semiotica del testo e della pubblicità. Oltre a numerosi saggi su programmi televisivi, discorso politico e comunicazione pubblicitaria, ha pubblicato “Spettri del potere. Ideologia, identità, traduzione negli studi culturali” (Meltemi, 2002).