La pubblicità, teorie e prassi

di di Giampaolo Fabris |

BIBLIOTECH


La pubblicità, teorie e prassi

Franco Angeli, Roma 2004
Pagine 648
ISBN 88-204-9648-8
Prezzo 35.00

Un testo di base. Un riferimento indispensabile per chi con la pubblicità opera, ma anche per chi inizia a studiarla o vuol comprenderne a fondo i meccanismi.

Ad un quarto di secolo dalla Comunicazione pubblicitaria, su cui si è formata una generazione di pubblicitari, esce adesso, per lo stesso Autore, La pubblicità, teorie e prassi.

Il volume fa il punto sui contributi che scienze sociali e del comportamento, della comunicazione e massmediologiche, hanno offerto alla pubblicità spesso in maniera casuale e talvolta arbitraria.

Superati gli anacronistici miti della suggestione e della persuasione occulta, abbandonato il tradizionale paradigma di «che cosa la pubblicità fa al pubblico», per adottare il nuovo, e più realistico, «che cosa il pubblico fa della pubblicità», il volume si propone di fare ordine e sistemare in maniera organica tanti diversi contributi. Per fondare così un nuovo sapere pubblicitario. Un insieme autonomo di conoscenze e di pari dignità, rispetto a quelle da cui ha, sin’ora, attinto. Ma soprattutto per fornire alla pubblicità dei supporti teorici che servano ad orientare e ad ottimizzare la pratica.

Teorie e prassi sono due facce di una stessa medaglia. Se la teoria è il presupposto indispensabile per guidare e rendere efficace la prassi, questa a sua volta consente di arricchire e di verificare la teoria. Ed alla prassi l’Autore, coprotagonista di molte delle strategie di comunicazione di successo di questi anni, si riferisce continuamente con l’obiettivo di una messa a punto di un lavoro pubblicitario sempre più efficace e coerente con le più recenti evoluzioni del sociale e del mercato.
(dalla quarta di copertina)

Giampaolo Fabris, presidente del Gruppo GPF & Associati, è professore ordinario di sociologia delle comunicazioni alla Facoltà di sociologia dell’Università di Trento ed autore di numerosi volumi sul cambiamento sociale, i consumi, la comunicazione (“Le ricerche motivazionali“,” Il comportamento del consumatore“, “Il comportamento politico in Italia“, “Il mito del sesso“, “Sociologia delle comunicazioni di massa“, “Le otto italie“). Particolarmente interessato ai rapporti tra cultura ed industria è stato, per un quinquennio, presidente della Triennale di Milano. E’ presidente del Comitato Scientifico del Centro Europeo per la Comunicazione d’Impresa Ca’ Foscari UPA. É co-chairman del WAPOR, l’associazione mondiale per lo studio dell’opinione pubblica, per l’Europa, l’Africa e l’Asia.