Principi di economia della televisione

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Principi di economia della televisione

Guerini & Associati, Milano 2003
Pagine 206
ISBN 8883354583
Prezzo 18.50

Prefazione di Mario Morcellini

L’analisi dei principali meccanismi economici che governano la televisione e le imprese televisive, con particolare riferimento alla televisione generalista, non può esaurirsi nell’osservazione delle dinamiche e delle tendenze del mercato, ma si inserisce in un più complesso quadro di valutazioni teoriche legate alla natura stessa del prodotto.

L’attività televisiva si concentra, infatti, in due momenti distinti ma fortemente sinergici tra loro: da una parte lo sforzo delle imprese televisive di dare “valore” ai programmi e alla programmazione delle reti televisive; dall’altra, l’attività di vendita di questo valore agli inserzionisti pubblicitari. Ciò vuol dire che ciascun programma televisivo, inquadrato fuori dal contesto delle attività di programmazione di una rete, e quindi estraneo alle logiche dell’impresa televisiva stessa, non ha in sé alcun valore. Nella complessa relazione tra attività creativa e imprenditoriale, attenzione degli spettatori e interesse degli inserzionisti pubblicitari, il prodotto televisivo assume finalmente il suo vero significato.
(dalla quarta di copertina)

Francesco Devescovi, dirigente alla RAI, è membro del Consiglio direttivo di Pubblicità progresso e dell’Istituto di Autodisciplina pubblicitaria. È professore a contratto di Economia dell’informazione presso la facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università di Roma La Sapienza. Esperto di economia dei media, ha pubblicato diversi articoli e saggi. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: “Economia dell’informazione televisiva” e “Il mercato della televisione“.