La telefonia mobile

di di Fabio Ramiccia |

Analisi teorica e sviluppo reale

BIBLIOTECH


La telefonia mobile

Aracne, Roma 2003
Pagine 100
ISBN 88-7999-593-6
Prezzo 7.00

 

In Italia il settore delle telecomunicazioni mobili può essere considerato uno dei comparti industriali più competitivi e innovativi.

 

L’intensità della domanda di telefonia mobile ha fatto diventare il cellulare un prodotto di massa, un oggetto di uso quotidiano e, per certi versi, un bene necessario, a cui è difficile rinunciare. Questo fenomeno ha coinvolto molti paesi; tuttavia il caso italiano rimane un ottimo esempio di ampliamento del mercato, di evoluzione del contesto competitivo, di coincidenza perfetta tra innovazioni tecnologiche e specificità della domanda.

 

I motivi di un tale successo sono riconducibili a diverse ragioni e interpretabili alla luce di numerose variabili; fra queste va messa in risalto la capacità innovativa e la creatività del management italiano. Difficilmente altri prodotti hanno seguito l’eccezionale sviluppo che ha caratterizzato il telefonino, in quanto a quote e rapidità di penetrazione del mercato.

 

La “rivoluzione del settore” promossa dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione ha modificato i ruoli tradizionali degli operatori, i rapporti tra fornitori, clienti e aziende concorrenti, dando vita a un mercato “ipercompetitivo” in cui i responsabili delle scelte politiche e gli imprenditori devono trovare delle strategie adeguate.
(dalla quarta di copertina)

 

Fabio Ramiccia è tecnico laureato presso l’Istituto di Economia e Finanza della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. È stato professore a contratto di Politica economica presso la Facoltà di Economia dell’Università di Bari – Sede di Foggia. Attualmente è docente di Economia presso l’Istituto “Montecelio” – Ente Regionale per la Comunicazione. È autore di pubblicazioni nel campo dell’economia e della finanza pubblica, in particolare economia del lavoro, economia dei “media”, immigrazione e politica fiscale.