Tiscali boom: +18% di ricavi per il 2002

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COMUNICATO STAMPA


Tiscali

Il 2002 &#232 stato un anno di grande importanza per il Gruppo Tiscali, che, nonostante il difficile contesto macroeconomico e di settore, ha mantenuto una posizione di leadership sul mercato Internet europeo.
Nel corso del 2002 si &#232 concluso il processo di integrazione e riorganizzazione delle societ&#224 acquisite durante lo scorso esercizio e la loro unificazione sotto un unico brand a livello europeo.
L¿implementazione della filosofia ¿one brand, one technology, one company¿ ha consentito l¿affermazione di Tiscali quale leader europeo nell¿offerta dei servizi internet oltre che il riconoscimento quale principale operatore alternativo indipendente presente sul mercato ISP.


Il Gruppo Tiscali nell¿esercizio 2002 ha raggiunto importanti risultati che confermano la validit&#224 della strategia, del piano industriale e delle scelte operative:

* 748,4 milioni di Euro di ricavi, +18% rispetto all¿esercizio 2001;
* Gross margin pari al 49% dei ricavi, +104% in valore assoluto rispetto all¿esercizio 2001;
* EBITDA positivo pari a 1 milione di Euro, che mostra l¿efficace razionalizzazione dei costi e che si raffronta ad una perdita di 170,4 milioni di Euro nel 2001;

* 7,3 milioni di utenti attivi
* 40 miliardi di minuti di traffico internet, +20% rispetto all¿esercizio 2001,
214 mila clienti ADSL, +229% rispetto all¿esercizio 2001;
* 13,7 milioni di visitatori unici al portale Tiscali che confermano Tiscali come una delle principali web property in Europa.

Il Gruppo Tiscali ha chiuso l¿esercizio 2002 con ricavi consolidati pari a 748,4 milioni di Euro, in crescita del 18% rispetto ai 635,7 milioni di Euro registrati nell¿esercizio precedente. L¿incremento dei ricavi &#232 riconducibile all¿aumento dei minuti di traffico, all¿integrazione delle societ&#224 acquisite durante il 2001 e al lancio di nuovi prodotti, sia dial-up che ADSL. Peraltro si evidenzia che il lento processo di liberalizzazione dell¿offerta broadband, tuttora in corso, ha iniziato a produrre i primi effetti positivi solo nel secondo semestre dell¿esercizio 2002.

Il gross margin &#232 cresciuto del 104% in virt&#249 delle sinergie generate dal processo di integrazione di gruppo e della migrazione del traffico Internet sulla rete proprietaria. Il margine &#232 passato da 179 a 364,8 milioni di Euro, ed, in percentuale sul fatturato, dal 28% al 49%.

I costi operativi, pari a 363,8 milioni di Euro nel 2002, sono in linea rispetto all¿esercizio 2001, testimoniando in tal modo il raggiungimento di una dimensione aziendale ottimale.
I costi di marketing ammontano a 122,8 milioni di Euro, riconducibili principalmente alla campagna pubblicitaria messa in atto per la promozione del brand Tiscali e per il lancio dei servizi ADSL in Europa. I costi per il personale ammontano a 140 milioni di Euro e sono diminuiti del 14% rispetto all¿esercizio precedente. I costi generali si confermano a 100,9 milioni di Euro in linea con il dato registrato nell¿esercizio 2001.

L¿effetto congiunto della crescita dei ricavi e del miglioramento della performance industriale ha consentito al Gruppo di raggiungere un EBITDA positivo per 1 milione di Euro, in netta inversione di tendenza rispetto all¿EBITDA 2001, che &#232 stato negativo per 170,4 milioni di Euro.

Il totale ammortamenti nel 2002 &#232 stato pari a 505 milioni di Euro, in lieve aumento rispetto all¿esercizio 2001 che mostrava un dato pari a 497,7 milioni di Euro. Nel 2002 l¿ammortamento del Goodwilll &#232 stato pari a 216,6 milioni di Euro.
Il risultato operativo lordo (EBIT) &#232 stato dunque negativo per 504,9 milioni di Euro, con una riduzione della perdita del 24% rispetto ai 668,2 milioni di Euro dell¿esercizio 2001.

L¿esercizio 2002 registra una perdita netta consolidata pari a 593,1 milioni di Euro contro una perdita netta consolidata pari a 1.664,4 milioni di Euro registrata nell¿esercizio 2001 (perdita dovuta anche alla significativa svalutazione di alcune partecipazioni).
Al 31/12/2002 il Gruppo Tiscali dispone di risorse finanziarie liquide per un ammontare complessivo pari a 333,8 milioni di Euro, mentre la posizione finanziaria netta risulta negativa per 134,7 milioni di Euro.

Alla luce dei risultati positivi per il 2002 si confermano i target per l¿esercizio in corso.
Si conferma inoltre l¿obiettivo di raggiungimento dell¿utile netto consolidato nell¿esercizio 2005.