Europa

IsTim, operatore mobile controllato da Telecom Italia Mobile (), ha fatto ricorso al tribunale di Parigi il 31 marzo, chiedendo all¿Autorità per le telecomunicazioni un risarcimento danni da 2,5 miliardi di euro.
IsTim copre con le sue reti il 60% della popolazione turca e aveva negoziato degli accordi di roaming con le autorità prima della concessione della licenza, acquistata nel 2000 per 3 miliardi di dollari.
La società – controllata al 49% da e dalla finanziaria turca Isbank ¿ ritiene, però, che tali accordi non siano stati rispettati e comunica che il ricorso all¿arbitrato internazionale è stato fatto ¿per proteggere i diritti degli azionisti, dei clienti e della società stessa e per i danni ai quali è stata esposta”.
La controllata turca di accusa anche l”Autorità per le tlc del mancato controllo degli aumenti delle tariffe praticate dal monopolista per la telefonia fissa Turk Telecom per la connessione alla sua rete. In pratica, secondo IsTim, non sarebbero state create le condizioni essenziali allo sviluppo della concorrenza sul mercato.
Il Financial Times, il primo a lanciare la notizia, sottolinea che il mercato turco, seppur in forte espansione, ¿¿è ancora poco regolamentato in molti settori. Le controversie economiche sono molto complicate per un sistema legale lento e inefficiente che il nuovo governo ha promesso di riformare¿.


