Wind: Enel completa la cessione a Weather Investments

di |

Italia


Wind - logo

Si è conclusa la seconda fase dell’operazione di cessione di Wind al fondo Weather Investments, società che fa capo alla famiglia dell’imprenditore egiziano Naguib Sawiris.

Enel, secondo quanto previsto negli accordi stipulati tra le parti il 26 maggio 2005, ha ceduto a una società controllata da Weather il 6,28% del capitale di Wind per un corrispettivo per cassa di 328 milioni di euro.

 

Enel ha inoltre conferito a Weather il residuo 30,97% del capitale di Wind – valutato da una perizia indipendente circa 1,6 miliardi di euro – venendo a possedere in tal modo una partecipazione complessiva del 26,1% nella stessa Weather.

La quota del capitale di Weather posseduta da Enel, ha spiegato la società, è oggetto di accordi di lock-up in funzione dell’obiettivo di procedere alla quotazione in borsa della stessa Weather, subordinatamente al verificarsi di favorevoli condizioni di mercato. 

 

Weather possiede, direttamente e indirettamente, l’intero capitale di Wind, nonché una partecipazione del 50% +1 del capitale di Orascom Telecom (uno dei principali operatori di telefonia mobile in Africa, Medioriente e Asia, quotato presso le borse di Alessandria e del Cairo, nonché di Londra) di cui era già divenuta titolare in occasione della prima fase dell’operazione.

Attualmente la capitalizzazione di borsa di tale partecipazione in Orascom, in base alle quotazioni registrate presso la borsa di Londra, è pari a 6,9 miliardi di dollari statunitensi.

 

Completate le due fasi in cui si è articolata l’operazione di cessione di Wind, il Gruppo Enel ha quindi ricevuto dal gruppo Weather un corrispettivo netto per cassa pari a circa 3 miliardi di euro e una partecipazione pari al 26,1% del capitale di Weather del controvalore di circa 1,9 miliardi di euro.

Enel ha inoltre potuto deconsolidare circa 7 miliardi di euro di indebitamento facenti capo a Wind già dall’11 agosto  2005, in occasione del perfezionamento della prima fase dell’operazione. Ai fini dell’acquisizione, e quindi per corrispondere ad Enel parte del corrispettivo, il gruppo Weather ha contratto finanziamenti per un importo aggregato pari a circa 2,9 miliardi di euro.

 

Enel, come ha spiegato l’amministratore delegato Fulvio Conti, proseguirà il piano di vendita di Wind “nei tempi previsti, secondo la strategia annunciata di uscita dal settore delle TLC e di crescita di Enel nei settori dell’energia elettrica e del gas, in Italia e all’estero”.

 

In base ai dati consolidati al 30 settembre 2005, Wind ha registrato ricavi per 3.481 milioni di euro, in diminuzione dell’1,5% rispetto ai 3.533 milioni di euro al 30 settembre 2004, e un Ebitda (margine operativo lordo) pari a 1.212 milioni di euro, in aumento del 3,5% rispetto ai 1.171 milioni di euro al 30 settembre 2004.

Wind ha poi conseguito nei primi nove mesi del 2005 un Ebit (risultato operativo netto) pari a 205 milioni di euro, con un incremento del 253% rispetto al risultato di 58 milioni di euro del primo semestre 2004.

Al 30 settembre 2005 l’indebitamento finanziario netto è pari 6.619 milioni di euro, a fronte dei 6.938 milioni di euro al 31 dicembre 2004.

Key4Biz

Quotidiano online sulla digital economy e la cultura del futuro

Direttore: Luigi Garofalo

© 2002-2024 - Registrazione n. 121/2002. Tribunale di Lamezia Terme - ROC n. 26714 del 5 ottobre 2016

Editore Supercom - P. Iva 02681090425

Alcune delle foto presenti su Key4biz.it potrebbero essere state prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, lo possono segnalare alla redazione inviando una email a redazione@key4biz.it che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Netalia