Una rete supportata da 13 mia access point disseminati in spazi pubblici
Un traguardo storico per la connettività pubblica in Emilia-Romagna: la rete EmiliaRomagnaWiFi, il servizio gratuito, pubblico e aperto promosso dalla Regione e gestito da Lepida, ha raggiunto e superato la soglia dei 7 milioni di utenti unici in un solo anno.
Un risultato sorprendente, che supera ampiamente le previsioni iniziali e consolida la Regione come uno dei territori più avanzati a livello nazionale sul fronte dell’accesso digitale libero e diffuso. Attiva sull’intero territorio regionale e disponibile tramite il SSID “EmiliaRomagnaWiFi wifiprivacy.it”, la rete è oggi supportata da quasi 13mila access point, localizzati in modo capillare in spazi pubblici strategici: piazze, stazioni, biblioteche, ospedali, sedi istituzionali, centri sportivi, poli scolastici e università, oltre che in numerose mete turistiche.
Una rete per tutti, pensata per garantire l’accesso a cittadini residenti, visitatori temporanei, turisti, studenti e a tutti coloro che lavorano in mobilità, senza necessità di autenticazione o registrazione. A questo si aggiunge un altro elemento distintivo: la qualità della connessione.
EmiliaRomagnaWiFi offre una velocità di navigazione elevata e stabile, progettata per sostenere l’uso simultaneo da parte di migliaia di dispositivi anche in contesti ad alta densità di accessi, rendendo l’esperienza utente affidabile e performante.
+55% di utenti in un solo anno
L’infrastruttura tecnologica, monitorata costantemente attraverso la piattaforma Big Data di Lepida, evidenzia un andamento di crescita particolarmente marcato: nel periodo tra giugno 2024 e giugno 2025, gli utenti unici sono passati da circa 4,5 milioni a oltre 7 milioni, con un incremento superiore al 55% in soli 12 mesi.
Un dato che, oltre a rappresentare un traguardo significativo, mostra un trend ancora pienamente in crescita, senza segnali di rallentamento o saturazione.
L’andamento continuo e regolare suggerisce che il numero di utenti continuerà ad aumentare nei prossimi mesi, a conferma dell’utilità, accessibilità e affidabilità della rete per un pubblico sempre più ampio e diversificato.
Tra i fattori che hanno contribuito a questo risultato: l’espansione della copertura WiFi in aree finora meno servite, il ritorno a pieno regime dei flussi turistici e degli eventi pubblici, l’incremento della domanda di connettività pubblica sicura e gratuita, l’accesso ai servizi digitali regionali.
Sicurezza e tutela della privacy
Il monitoraggio del servizio si basa su una piattaforma di raccolta dati progettata per garantire elevati standard di sicurezza e tutela della privacy.
Gli access point registrano le connessioni tramite un sistema che anonimizza automaticamente i MAC address dei dispositivi, impedendo qualsiasi possibilità di identificazione personale. I dati aggregati permettono analisi statistiche fondamentali per il miglioramento continuo del servizio, ma non consentono in alcun modo di ricondurre le informazioni a singoli individui.