L’Ambasciata del Canada in Italia è lieta di annunciare i vincitori dell’edizione 2025 del Premio Canada-Italia per l’Innovazione. Questo riconoscimento valorizza e rafforza la collaborazione scientifica e tecnologica tra i due Paesi, come previsto nel Piano d’Azione per la Cooperazione Rafforzata tra Canada e Italia.
Il Premio Canada-Italia per l’Innovazione, istituito nel 2012 dall’Ambasciata del Canada in Italia, fornisce un sostegno finanziario a ricercatori, start-up e altri attori dell’ecosistema dell’innovazione in Italia per sviluppare progetti con partner canadesi in ambiti scientifici specifici, definiti ogni anno. Negli anni, il premio ha dato vita a ricerche e applicazioni trasformative, dimostrando il grande potenziale e l’impatto della cooperazione tra Canada e Italia.
I tre progetti selezionati per l’edizione 2025 incarnano l’eccellenza della ricerca congiunta e affrontano sfide strategiche a livello globale:
“Starry Crystals on Fiber: a Novel Dosimeter for Space Radiation” è il progetto proposto dal prof. Pierluigi Casolaro, del Dipartimento di Fisica ‘Ettore Pancini’, dell’Università Federico II di Napoli. Il progetto prevede lo sviluppo, in collaborazione con il Centro di Ricerche TRIUMF di Vancouver (British Columbia, Canada), di un dosimetro innovativo per la misura delle radiazioni in missioni spaziali, contribuendo così alla loro sicurezza.
“CHIMERA – Cyber-Human Informed Modeling for Enhanced Resilience in Critical Assets” è stato proposto dal prof. Paolo Scarabaggio, professore al Politecnico di Bari e ricercatore presso il Decision and Control Laboratory. Il progetto vedrà la collaborazione tra il Politecnico di Bari e l’INRS – Institut National de la Recherche Scientifique del Québec nell’affrontare il tema della sicurezza energetica attraverso un approccio multidisciplinare alla resilienza delle infrastrutture critiche.
“BrainVital-AI – Brain Vitality Assessment through AI for Personalized Prevention” è il progetto proposto dalla dott.ssa Arianna Caputo della Sapienza Università di Roma e sarà realizzato congiuntamente con l’Università di Montréal. L’iniziativa promuove l’integrazione tra intelligenza artificiale, salute pubblica e innovazione tecnologica per lo sviluppo di soluzioni personalizzate nella prevenzione sanitaria.
Questi progetti rappresentano un esempio concreto di come la cooperazione scientifica tra Canada e Italia possa generare impatti significativi nei settori prioritari scelti quest’anno, ovvero salute, sicurezza energetica e tecnologia spaziale. La collaborazione in questi ambiti rafforza il dialogo bilaterale e promuove l’innovazione al servizio della società.