ISOC Italia: invito alla comunità italiana di Internet a confrontarsi sui temi della governance della Rete

di |

Italia


ISOC Italia, sezione italiana della Internet SOCiety (ISOC), annuncia l’apertura di una consultazione pubblica virtuale alla quale è possibile contribuire dal sito web Isoc.it, ed alla quale sono invitati a partecipare tutti coloro che nel nostro Paese si occupano dei grandi temi del futuro di Internet: accesso, sicurezza, diversità, libertà di espressione e risorse critiche della Rete.

Gli argomenti dei contributi ricevuti saranno oggetto di una pubblica discussione che si terrà il 19 maggio prossimo, durante la giornata di lavoro “Il sistema Internet: verso la costituzione dell’IGF Italia” che si terrà al CNR di Roma, Piazzale Aldo Moro 7, con inizio alle ore 14:00.

«Abbiamo organizzato questa iniziativa – ha dichiarato Stefano Trumpy, Dirigente CNR e Presidente di ISOC Italiaallo scopo di sensibilizzare la comunità Internet italiana sui temi che si discuteranno durante l’IGF, il Forum delle Nazioni Unite sulla Governance di Internet, che si terrà a Hyderabad India nel prossimo dicembre. L’impegno del nostro Paese sui temi della gestione futura dell’Internet è andato crescendo a partire dal fondamentale contributo dell’Italia al World Summit on Information Society (2003-2005), continuando con la piena adesione al processo dell’Internet Governance Forum nel 2006 per arrivare ai significativi risultati nell’ultimo Forum di Rio del Novembre 2007. Il nostro obiettivo – prosegue Trumpy – è di allargare l’interesse per raggiungere in futuro risultati sempre più maturi».

Una delle esperienze di successo che saranno illustrate durante la giornata del 19 è il tema della “Carta dei diritti dell’Internet” che, dopo essere stata menzionata con favore dalle Nazioni Unite durante lo scorso IGF di Rio de Janeiro, proseguirà il proprio percorso anche in India. Ad illustrare il progetto, i risultati e i prossimi passi da compiere sarà il Professor Stefano Rodotà.
Ai lavori del 19 maggio prenderanno parte rappresentanti del governo, della società civile, del settore privato e dell’ambiente ricerca. La partecipazione è aperta a tutti e gratuita; la pre-registrazione e’ consigliata dal sito Isoc.it.