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Forse solo un gioco, o la maldestra intenzione di ottenere soldi facili, sta di fatto che un giovane di Erlangen in Baviera è stato arrestato con l’accusa di tentata estorsione e appropriazione indebita di dati sensibili dal social network StudiVZ.
La notizia è stata data oggi da Dirk Hensen, portavoce del network VZ, piattaforma di social networking tedesca per studenti e giovanissimi, simile a Facebook e che conta ormai più di 15 milioni di utilizzatori.
La compagnia ha escluso che il criminale abbia avuto la possibilità di accedere realmente ai dati degli utenti registrati in StudiZV, ma è un fatto che il giovane sia riuscito abilmente a raggirare i sistemi di sicurezza del network.
Lo stesso Dirk Hensen ha fatto notare che: “Non è così difficile arrivare ad ottenete informazioni sensibili, dagli stessi numeri telefonici, dalla data di nascita, l’indirizzo, la mail o le foto in prossimità di abitazioni, pubblicati in rete dai nostri utenti registrati”. Un nervo sempre scoperto della sicurezza online e della tutela della privacy, che gli stessi utenti web dovrebbero cominciare a curare molto più seriamente.
