CD: 64% britannici lo considera supporto obsoleto e il 54% già non lo usa più

di Flavio Fabbri |

VINTI

Gli abitanti della Gran Bretagna sono convinti che entro il 2015 si esaurirà il ruolo del supporto magnetico più celebre degli ultimi venti anni. Il Compact Disc (CD), infatti, sembra che sia destinato a fare posto ad altri strumenti per l’ascolto della musica digitale, come ad esempio la sempre più utilizzata pen drive o più comunemente chiamata ‘pennetta‘, i lettori Mp3 o gli smartphone.

Secondo i dati forniti dal sondaggio di MyVoucherCodes, i due terzi degli intervistati (circa il 64%) sostengono che per il popolare CD musicale si stia avvicinando il tempo della rottamazione. Nello specifico, il 56% sostiene che utilizzerà tecnologie diverse e il 21% indica nel 2015 l’anno della sostituzione finale.

Dallo studio emerge, inoltre, che il 42% non ha comprato un CD negli ultimi sei mesi del 2010, mentre il 12% ha affermato che non ne comprerà più in futuro e il 26% che sicuramente tale tecnologia sarà sostituita dal Blu Ray. La quasi totalità del campione ha risposto di aver acquistato comunque della musica in formato digitale durante il 2010.

Secondo Mark Pearson, presidente della società britannica di ricerche: “Il motivo di tale caduta del compact disc è da ricercare nella veloce diffusione dei lettori digitali Mp3 e nell’evoluzione dei cellulari in device multifunzionali. La possibilità di scaricare musica sul proprio Pc, media tablet o smartphone ha messo la parola fine alla storia del CD“.