VADEMECUM

Alberi a Km 0 e regali acquistati online: ecco il Natale a risparmio energetico

di Redazione |

Vademecum per una festa sostenibile e amica dell’ambiente.

Un vademecum per un Natale sostenibile, più verde e amico dell’ambiente. E’ quello pubblicato dal Cdc americano con consigli validi per tutti, anche al di qua dell’Atlantico.

‘Le feste natalizie – ricorda il Cdcsono il periodo in cui si producono più rifiuti e sprechi. Gli americani producono il 25% di rifiuti in più tra il giorno del ringraziamento e Natale. Inoltre, se ogni famiglia incartasse 3 regali con materiale riciclato si otterrebbe abbastanza carta da coprire 45mila campi da football. Circa il 35% degli americani ha almeno un regalo non utilizzato che prende polvere in qualche armadio’.

Quali sono i consigli da mettere in pratica?

DECORARE IN MODO EFFICIENTE: Se sceglie un abete ‘vero’ è meglio sceglierlo ‘a chilometro zero’ e ripiantarlo dopo l’uso, mentre quelli artificiali vanno riutilizzati per molti anni di fila, e per gli addobbi meglio usare materiali che si trovano in casa con uno ‘sforzo’ di fantasia. Per quanto riguarda le luci andrebbero scelte quelle a Led, che consumano meno, che vanno usate il meno possibile e con un timer.

REGALI SOSTENIBILI: I regali andrebbero acquistati online, risparmiando il carburante per fare la spesa. Sarebbe meglio preferire regali che durano a lungo, riciclabili o fatti di materiali naturali. ‘Fate da soli i vostri regali – suggerisce il vademecum – cuciteli, cucinateli, costruiteli. Ad esempio potete fare un calendario con le vostre foto, o un libro con le vostre ricette, oppure fate regali che supportino la comunità, come i biglietti per uno spettacolo o per un evento sportivo. In alternativa si può fare una donazione a qualche ente benefico a nome della persona a cui si vuole fare il regalo’. Anche per il pacchetto ci sono delle ‘regole’ da seguire, e il principale è utilizzare materiali ‘fantasiosi’ che si trovano in casa.

MANGIARE ‘VERDE’: Per i pasti sotto le feste il Cdc consiglia di comprare soprattutto prodotti locali, e in grandi quantità per evitare il packaging in eccesso. Il cibo poi andrebbe preparato e servito utilizzando materiale lavabile, cercando il più possibile di evitare i prodotti ‘usa e getta’. Quando possibile poi meglio fare da soli gli alimenti, come nel caso di una cioccolata calda, invece che comprarli.