Internet arriverà dai droni. Facebook rileva Titan Aerospace per 60 milioni

di Paolo Anastasio |

Facebook ha chiuso l'acquisizione di Titan Aerospace per 60 milioni di dollari. L'obiettivo è portare il web nei paesi più poveri tramite l'energia fotovoltaica, nel quadro del progetto Internet.org.

Stati Uniti


Titan Aerospace

Facebook ha chiuso l’acquisizione di Titan Aerospace, azienda che produce droni ad energia solare per portare Interent ovunque, grazie all’energia fotovoltaica. L’acquisizione ha un valore di 60 milioni di dollari. I droni realizzati da Titan Solar sono progettati per volare al di sopra delle rotte aeree commerciali e sono in grado di restare in volo per cinque anni.

 

L’interesse di Mark Zuckerberg per i droni, di cui ha parlato per primo il sito specializzat TechCrunch, rientrerebbe nell’iniziativa Internet.org, che ha l’obiettivo di rendere la connettività Internet disponibile in tutto il pianeta, in particolare nelle aree disagiate e più povere del pianeta, di cui il social network è capofila.


Titan Solar in primo momento sarebbe pronta a realizzare 100 mila droni per ampliare l’accesso a Internet in Africa.

 

Lo scorso anno, Titan Aerospace ha lanciato i primi satelliti atmosferici a energia solare, battezzati ‘atmosat’con un’autonomia di oltre 4 milioni di chilometri di volo.

 

I modelli Solara 50 e 60, ad esempio, possono essere lanciati in orbita con un’alimentazione a batteria, quindi salire a 20 chilometri (65mila piedi) sul livello del mare dove potrebbero rimanere per 5 anni senza bisogno di atterrare o effettuare rifornimento, usando solo l’energia solare.

 

Il progetto di Facebook fa il paio con il “Project Loon”, l’iniziativa lanciata da Google per estendere la connettività internet usando dei palloni sonda riempiti di elio.

 

Al momento, tuttavia, negli Usa i droni non possono essere utilizzati per scopi commerciali, anche se la Federal Aviation Administration dovrebbe emanare nuove direttive in proposito nel 2015.