L'evento

5G tra policy e aspettative: appuntamento il 6 luglio a Roma con istituzioni e industry

di Redazione |

Giacomelli, Boccadutri, Nicita, Salvatori, Vatalaro, Leporelli e altri a confronto all'evento organizzato dall'Area Innovazione del PD con istituzioni, regolatori, accademia e industry.

Grande appuntamento il 6 luglio a Roma (Camera dei deputati – Via di Campo Marzio, 78) dove si parlerà di ‘5G opportunità per il nostro Paese. Riflessioni per nuove policy di governo e crescita’. L’evento è organizzato dall’Area Innovazione del Partito Democratico.

Parterre d’eccezione per un confronto aperto su aspettative di governi e aziende di tutto il mondo sulle reti di nuova generazione.

Per l’on. Sergio Boccadutri, Coordinatore Area Innovazione del PD, “si parla ancora poco del 5G ma nell’immediato futuro rappresenterà il volano di crescita dell’Internet of things e dell’economia digitale, con impatti inimmaginabili nella vita di tutti noi”.

“Da tempo – ha aggiunto Boccadutri – un team di esperti a livello mondiale sta definendo gli standard relativi alla connettività 5G, sono molto i parametri sui quali si sta lavorando: dalla velocità e capacità di trasmissione dei dati e la loro integrità, alla latenza (tempo di risposta), all’assorbimento energetico”.

Boccadutri ha spiegato che “per questo, come Area Innovazione del PD, abbiamo deciso di organizzare un momento di discussione per fare il punto della situazione, coinvolgendo il mondo dell’industry, dell’accademia insieme a regolatori e istituzioni italiane ed europee”.

Oggi il 5G è diventato il riflesso di tante idee e speranze, comprensibili immaginando la promessa di una rete a velocità da 100 a 1000 volte superiori a quelle 4G.

Dal primo cellulare a oggi, il percorso è straordinario.

Potenzialmente, con un semplice smartphone in tasca, si apriranno nuovi scenari: nuovi modi di valorizzare il traffico dati e nuovi modi di connettere più persone e più dispositivi contemporaneamente.

Ma la partita è appena cominciata.

Occorre un quadro regolatorio chiaro e la definizione di uno standard da parte delle autorità.

E, ancora più importante, occorre una profonda riflessione sui benefici: in che modo utilizzare tanta velocità a vantaggio delle persone e dei servizi?

L’appuntamento del 6 luglio servirà per avere un quadro più chiaro della situazione.

I lavori saranno introdotti dall’on. Sergio Boccadutri. Si aprirà quindi il confronto su ‘Le aspettative dell’industry’.

Interverranno Enrico Salvatori, Presidente, Qualcomm Europe; Massimo Mazzocchini, Amministratore Delegato, Nokia Networks Italia; Roberto Loiola, Amministratore delegato, Alcatel-Lucent Italia; Nunzio Mirtillo, Amministratore Delegato, Ericsson Italia.

Successivamente si parlerà di ‘Regolare per innovare’. Parteciperanno: Thibaut Kleiner, Head of Unit Network Technologies, Commissione Europea; Antonio Nicita, Commissario, AGCOM; Mario Frullone, Vice Direttore Generale, FUB; Claudio Leporelli, Università La Sapienza; Francesco Vatalaro, Università Tor Vergata

Le conclusioni saranno affidate ad Antonello Giacomelli, Sottosegretario alle Comunicazioni.

Per registrarsi: innovazione@partitodemocratico.it