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5G per la mobilità autonoma e connessa transfrontaliera, le prime demo in Lettonia (video)

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Una serie di demo in pista portate avanti da centri di ricerca, università e aziende di Finlandia, Lettonia ed Estonia (per il corridoio baltico) per sviluppare la mobilità connessa e autonoma transfrontaliera e per migliorare i livelli di sicurezza delle strade d’Europa.

La demo per la Cam 5G a Riga

Il progetto europeo “5G Routes”, finanziato dall’Unione con oltre 11 milioni di euro, è ormai giunto a metà del suo percorso (terminerà entro la fine di agosto 2024).

Nel circuito di Bikernieki, nella città di Riga, sono state effettuate le prime dimostrazioni in strada per la connettività transfrontaliera su rete 5G, in particolare con applicazioni dirette nella mobilità connessa e autonoma (connected and automated mobility o Cam).

All’interno del 5G Routers ci sono anche Finlandia ed Estonia, che hanno già portato a termine con la Lettonia altre quattro demo sul 5G e la mobilità autonoma e connessa in rete.

Veicoli che comunicano

In questo caso, il test prevedeva la presenza in pista di un veicolo elettrico, con pilota a bordo e connesso in rete, e di un altro veicolo a guida autonoma, che era connesso in 5G al primo per ricevere tutte le informazioni necessarie su come muoversi.

Il secondo veicolo, in sostanza, era come “cieco” e per spostarsi, accelerare, frenare e girare, doveva “copiare” il primo, grazie ad una connettività di massimo livello, con cui ricevere ed elaborare dati in tempo reale.

Il test è stato portato a termine grazie alla connettività fornita dall’operatore lettone LMT e da quello estone Telia.

Connettività e sicurezza

Ulteriori prove sono state eseguite dal Vedecom Institute for the Energy Transition e dalla Tallinn University of Technology per testare la sicurezza dei veicoli e dei pedoni in strada, che potrà essere migliorata proprio grazie al nuovo standard di rete e alla guida autonoma, via connessione transfrontaliera.

Nel trial è stato utilizzato anche un apparecchio per la sicurezza degli utenti della strada vulnerabili (Vulnerable Road Users o VRU), a sua volta connesso alle due vetture. Un esempio di comunicazione tra veicoli e tra questi e altri device lungo la strada (soluzioni vehicle-to-everytihng), in cui vengono inviate al device di sicurezza informazioni sulla presenza in strada di altri veicoli, distanza e velocità di movimento.

Altre demo per il 5G Routers saranno effettuate nel circuito Valka-Valga al confine tra Lettonia ed Estonia e tra Vuosaari e Muuga, al confine tra Finlandia ed Estonia.

L’iniziativa transfrontaliera si inscrive nel piano europeo per lo sviluppo della mobilità futura, finanziato direttamente da Horizon 2020 e sotto il coordinamento del 5G-PPP, che vede in totale 11 progetti in corso avviati nel 2020.