Il moltiplicarsi dei device connessi in rete e delle possibili applicazioni economiche ed industriali ha preparato il terreno alla rivoluzione del 5G. Questa nuova tecnologia consente infatti di sviluppare un’infrastruttura tlc più efficiente e con enormi capacità di banda e bassa latenza, necessarie per sostenere un nuovo imponente traffico dati, frutto dell’Internet delle cose, della sensoristica applicata alle infrastrutture critiche, della robotica, dell’industria 4.0 e della nuova generazione di mezzi di trasporto.
Nuovi settori produttivi e nuovi mercati saranno integrati nella trasformazione digitale in corso e più avanzati servizi miglioreranno ed implementeranno l’esperienza utente. In questo ecosistema mobile in progressiva espansione e affermazione i chipset saranno una componente fondamentale in termini di efficienza, riduzione costi e dei consumi, ottimizzazione delle prestazioni e minor impatto ambientale dello standard 5G nel suo complesso.
In questo scenario il mercato globale dei chipset 5G passerà dai 2,1 miliardi di dollari di valore del 2020 ai 23 miliardi di dollari del 2016, secondo nuove stime diffuse da Allied Market Research (AMR).
Un significativo balzo in avanti conseguenza di un tasso di crescita composito annuo (Carg) calcolato attorno al 48,7% nel periodo di tempo considerato dal Report.
In termini geografici e di mercato, a contribuire maggiormente al settore chipset 5G saranno l’Asia ed il Pacifico, con un mercato che raggiungerà gli 8,7 miliardi di dollari nel 2026 (Carg al +50,5%).
I principali player del mercato mondiale di chipset, indicati dal Report, sono: Qualcomm Technologies, Broadcom, Intel Corporation, Nokia Corporation, Samsung Electronics, Mediatek, Xilinx., Huawei Technologies, Qorvo e Infineon Technologies.
A spingere in avanti questo settore, secondo i ricercatori AMR, saranno diverse tipologie di tecnologie abilitate dal 5G, tra cui: l’automazione industriale, i veicoli a guida autonoma, i droni, l’ampia gamma di utilizzi della robotica, le smart home, gli impieghi dell’Internet of Things (IoT) e delle soluzioni Machine-to-Machine (M2M), i servizi mobili di nuova generazione, le smart cities.
