Lo scenario

5G: mercato infrastrutture a 48 miliardi di dollari nel 2027. L’impatto sulle smart cities

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Le infrastrutture pietra angolare su cui poggerà la crescita economica futura legata al 5G e alle smart cities globali. Gli investimenti cresceranno del 67% l’anno fino al 2027, mentre entro il 2021 il nuovo standard di rete sarà attivo in 120 città di tutto il mondo.

L’implementazione delle reti 5G offrirà presto una grande occasione di crescita per molte economie. Operatori di telecomunicazioni, fornitori di soluzioni tecnologiche e di rete, sviluppatori di servizi e imprese manifatturiere, aziende di hardware e software, sono solo alcuni esempi di attori coinvolti dalla grande transizione mondiale allo standard di rete 5G.

Al momento, il punto cruciale del percorso di dispiegamento del 5G sono le infrastrutture. Un’area di mercato che crescerà tra il 2019 ed il 2027 con un tasso annuo (Carg) calcolato da Research and Markets attorno al 67%.
Il mercato delle infrastrutture 5G passerà dai 784 milioni di dollari stimati per il 2019 ai 47,8 miliardi di dollari attesi per il 2027.
Sono le infrastrutture d’altronde a consentire il cambiamento, l’innovazione, la crescita economica e lo sviluppo sociale di un territorio. Anche i progetti smart city di tutto il mondo partono da questo presupposto fondamentale.

Il 5G è visto da molti come uno standard tecnologico che potrebbe favorire l’avvio di molti progetti smart city nei prossimi anni. Semafori in grado di autoregolare il traffico in base al reale flusso dei veicoli in strada, impianti d’illuminazione pubblica multiservizi (ad esempio per ricaricare un apparecchio/veicolo elettrico, per la video sorveglianza H24, la richiesta di informazioni o di soccorso), bidoni della spazzatura che, una volta pieni, inviano i dati di raccolta suddividendo i rifiuti per tipologia; oppure sensori diffusi per valutare in tempo reale quanta gente cammina per la città (dove, come, quando, dove, in che direzione), che tipo di meteo c’è e i livelli degli agenti inquinanti; ma anche soluzioni per la sicurezza fisica e virtuale delle strutture, nonché l’ottimizzazione delle risorse naturali ed energetiche a disposizione della città: per far succedere tutto questo servono le reti 5G.

L’obiettivo è quello di far viaggiare i dati a velocità sempre maggiori, sfruttando il potenziale delle small cell 5G, delle architetture Nfv (Network function virtualization), delle infrastrutture radio NR e dell’LTE combinata, in modo di ottenere più informazioni in tempo reale che consentano di sviluppare servizi di migliore qualità, soluzioni più efficaci e di migliore qualità per un gran numero di servizi avanzati offerti al cittadino.
Un ecosistema digitale che migliora la qualità della vita dei cittadini, che rende la Pubblica Amministrazione più efficiente, che offre alle imprese nuove occasioni di crescita e che rende possibile la nascita di nuovi posti di lavoro.

Il 70% delle connessioni 5G nel 2024 sarà di natura professionale e aziendale, secondo stime IDC. La stessa società di ricerche ha calcolato in 158 miliardi di dollari gli investimenti globali in progetti smart city entro il 2022, che prevedono elevati livelli di connettività per device intelligenti, almeno nel 40% delle iniziative presentate.
In un recente Position Paper di EY, sono previsti ben 430 miliardi di dollari di investimenti a livello globale sulle reti 5G entro il 2025. Si raggiungeranno le 1,4 miliardi le connessioni 5G entro questa data, pari al 15% del totale. il documento, infine, prospetta che entro il 2021, il 5G sarà attivo in oltre 120 città, 200 località turistiche e 245 distretti industriali.