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5G, accordo Usa-Polonia contro Huawei

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L'accordo prevede: "Tutti i Paesi devono assicurare che solo i fornitori sicuri e affidabili partecipino al network".

Il vice presidente degli Stati Uniti, Mike Pence, e il presidente polacco, Andrzej Duda, hanno firmato un accordo per rafforzare le linee guida sulla sicurezza delle reti 5G basate sulla concorrenza libera ed equa, sulla trasparenza e sullo stato di diritto”, è scritto nel documento. L’intesa è parte di una spinta più ampia dall’amministrazione del presidente Usa, Donald Trump, contro Huawei.

La dichiarazione congiunta non menziona l’azienda cinese delle telecomunicazioni per nome, ma sottolinea che i fornitori per la costruzione di una nuova infrastruttura 5G verranno selezionati in base ai seguenti tre criteri:

  • Se il fornitore sia soggetto, senza controllo giurisdizionale indipendente, a un’analisi da parte di un Governo straniero.
  • Se il fornitore ha una struttura di proprietà trasparente, ed
  • Indica se il fornitore ha un comportamento etico aziendale ed è soggetto a un regime legale che applica pratiche aziendali trasparenti.

Quindi, c’è il riferimento indiretto a Huawei, i cui funzionari negano le affermazioni secondo le quali i suoi prodotti o personale potrebbero essere utilizzati per lo spionaggio richiesto dal Governo di Pechino.

L’accordo Usa-Polonia “garantirebbe la sicurezza della nostra infrastruttura digitale”, ha affermato Pence durante una conferenza stampa, aggiungendo che “riteniamo che questa dichiarazione costituirà un esempio vitale per il resto dell’Europa”.

Altrove nel Vecchio Continente, gli alleati degli Stati Uniti sono stati riluttanti a prendere una posizione dura contro Huawei, in parte per il timore che una tale mossa avrebbe messo in pericolo il rapporto con la Cina. La Polonia, un partner chiave degli Stati Uniti in materia di sicurezza, è un’eccezione. Il suo commercio con la Cina è esiguo rispetto alle maggiori economie europee e mantenere stretti legami con Washington è un obiettivo prioritario di politica estera.

Il partito polacco al potere, Diritto e Giustizia, che ha sostenuto la candidatura di Duda nel 2015, affronterà le elezioni il prossimo mese e sta facendo propaganda per la stretta relazione con l’amministrazione Usa per ristabilirne il potere.

A gennaio, quest’anno, la polizia locale ha fatto irruzione nel quartier generale di Huawei, a Varsavia, arrestando un dirigente dell’azienda, che è in stato di fermo con accuse di spionaggio in vista di un processo. Huawei ha licenziato il dirigente e ha negato qualsiasi illecito.

“Sono stati individuati comportamenti di questo tipo che possono essere qualificati come azioni di spionaggio”, ha dichiarato Duda in una conferenza stampa, in risposta a una domanda sulla società tecnologica cinese.

La cerimonia per la firma dell’accordo tra gli Stati Uniti e la Polonia ha seguito una serie di incontri ufficiali tra Pence e Duda nel palazzo presidenziale. Pence ha espresso il suo forte sostegno alla Polonia durante alcune osservazioni pubbliche concludendo che “il rapporto tra Washington e Varsavia non è mai stato così forte”.

L’accordo Usa-Polonia potrebbe rappresentare un modello da replicare anche con gli altri alleati, Italia inclusa?