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Whatsapp, Facebook e Instagram unificati? I rischi di questa aggregazione

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Secondo le ultime indiscrezioni, pare che l’app sia pronta per implementare a livello globale alcune funzioni finora presenti solo in fase beta: la più importante è l'unificazione di Facebook, WhatsApp, Instagram.

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È un periodo particolarmente attivo per WhatsApp, il servizio di instant messaging più utilizzato del pianeta: secondo le ultime indiscrezioni, pare che l’app sia pronta per implementare a livello globale alcune funzioni finora presenti solo in fase beta. Non solo: Facebook ha confermato, seppur indirettamente, l’arrivo dell’unificazione tra l’app di messaggistica e il social network. Vedremo, infine, quali smartphone non avranno più il supporto dell’app già dalla fine dell’anno e l’inizio del 2020.

Nuova funzione: effettuare e ricevere pagamenti sull’app

Ma andiamo con ordine, partendo prima da una nuova feature che dovrebbe essere presto presente anche nei nostri mercati: WhatsApp, infatti, permetterà agli utenti di inviare e ricevere denaro con i propri contatti, sfruttando carte e account bancari compatibili con il servizio. La società garantisce la massima sicurezza sulle transazioni e pare che i primi test in Asia abbiano ottenuto dei buoni risultati. Per ora non è stata svelata alcuna data ufficiale di lancio, ma le nuove assunzioni in Europa farebbero pensare ad un’accelerazione in tal senso.

Whatsapp, Facebook e Instagram con una chat unificata?

E proprio i contatti sono il tema centrale di un’altra novità che Facebook ha intenzione di introdurre: l’unificazione dei servizi di messaggistica delle app controllate dal social network. L’idea di fondo, in pratica, è di poter riuscire a comunicare tra amici e contatti WhatsApp, Instagram e Facebook, senza necessariamente avere il numero di telefono di un utente. L’integrazione tra le varie applicazioni conferma la volontà di Zuckerberg e soci di semplificare e rendere i tre servizi maggiormente legati tra loro, soprattutto per quanto riguarda le comunicazioni tra utenti: una scelta che, tuttavia, cozza con quanto la stessa Facebook aveva dichiarato a seguito dell’acquisizione di WhatsApp, quando aveva garantito la separazione netta tra le due piattaforme.

L’idea di un ecosistema di messaggistica unico, invece, è trapelata dopo alcuni servizi pubblicati sul New York Times a gennaio di quest’anno e che riprendevano delle importanti testimonianze anonime provenienti dal gruppo coinvolto nel progetto. Si parlava di un servizio di chat con un alto livello di sicurezza e crittografia end-to-end per tutti gli iscritti a Facebook, Instagram e WhatsApp e la possibilità di contattare qualsiasi utente delle piattaforme, senza necessariamente essere iscritti a tutte e tre.

Quali rischi

Quali potrebbero essere le conseguenze di questa aggregazione? È ancora presto per dirlo e vorremo avere maggiori informazioni, soprattutto sul tema privacy e trattamento dei dati per dare un giudizio definitivo: è anche vero, però, che i continui scandali su Facebook su questi temi, il disastro di Cambridge Analytica e tanti altri dubbi rendono il progetto di unificazione dei tre servizi abbastanza preoccupante.

Attendiamo, quindi, di avere tutte le notize in merito, così da comprendere esattamente quale strada Zuckerberg ha intenzione di percorrere per recuperare la fiducia di utenti, aziende e governi.

Whatsapp: fine del supporto per tutti i Windows Phone

Vi segnaliamo, infine, un’altra notizia importante legata a WhatsApp: pare che il servizio, dopo la prima ondata di tagli avvenuta un paio di anni fa, smetterà di funzionare anche su altre piattaforme software datate e/o quasi inutilizzate. Ecco la lista definitiva e il termine ultimo dopo il quale WhatsApp non funzionerà più:

  • Android 2.3.7 e versioni precedenti, dopo il 1° febbraio 2020;
  • iOS 7 e versioni precedenti, dopo il 1° febbraio 2020;
  • tutti i sistemi operativi di Windows Phone, dopo il 31 dicembre 2019.

WhatsApp aggiunge anche la seguente nota: “dato che non sviluppiamo più per questi sistemi operativi, alcune funzioni potrebbero smettere di funzionare in qualsiasi momento”.

Insomma, se possedete un vecchio Android, un vecchio iPhone o un qualsiasi dispositivo Windows Phone (compresa l’ultima versione Windows 10 Mobile) e volete continuare ad utilizzare WhatsApp, è giunto il momento di cambiare telefono: se volete risparmiare un po’ e godere di particolari sconti e vantaggi, potete consultare le offerte cellulari con smartphone incluso proposte dai principali operatori telefonici italiani su SOSTariffe.it, dove riuscirete sicuramente a trovare delle proposte ad hoc per le vostre necessità.