“L’Italia può giocare un ruolo mondiale nell’Internet of Things, un ruolo trainante e decisivo. E Vodafone è leader globale, grazie a strumenti e competenze per accompagnare questo processo”.
Lo ha detto ieri sera a Roma Manlio Costantini, Direttore Enterprise di Vodafone Italia durante “Live the Reality”, l’evento per il mondo business organizzato da Vodafone sul tema IoT. Non proposte futuribili, non slogan o annunci ma un momento concreto per toccare con mano le soluzioni tecnologiche d’avanguardia che sono già presenti sul mercato, già attive e funzionanti, che stanno portando risultati tangibili (specie nel risparmio dei costi) alle imprese e alle PA.
Nella Vodafone Internet of Things Experience Area, uno spazio espositivo allestito per l’occasione, e accompagnati da Alessandro Canzian, Responsabile Marketing Corporate di Vodafone Italia, e da Michele Frassini, Country Manager IoT Vodafone Italia, si è potuto curiosare tra le soluzioni e applicazioni IoT già sviluppate da Vodafone in diversi campi: dal retail, dove le informazioni dei flussi sono fondamentali per pianificare punti vendita e investimenti, alle smart cities, per predire e gestire, anche in tempo reale, il flusso del traffico e la congestione stradale sfruttando le informazioni di traffico su rete mobile e persino ottimizzare la raccolta dei rifiuto, fino al turismo con l’obiettivo di capire meglio le dinamiche degli spostamenti e favorire lo sviluppo di strategie più efficaci e sostenibili per il territorio. Ma anche nei settori Home&Office, Automotive & Insurance (con crescita vertiginosa delle black box), Utilities, Transport &Logistics, Agricoltura e Domotica.
Secondo Costantini, sono tre i pilastri che garantiscono a Vodafone un vantaggio competitivo nel settore IoT, frutto di scelte importanti in innovazione tecnologica che si sono rivelate lungimiranti e premianti per l’azienda: una rete mobile 4G con il 96% di copertura in Italia, una rete in fibra ottica che raggiunge circa 9 milioni di famiglie e imprese, e soprattutto una delle più importanti piattaforme di connessioni IoT al mondo, la GDPS – Global Data Service Platform, che permette di gestire SIM, connettività e servizi e abilitare l’ecosistema degli oggetti connessi dovunque siano sono attivi.
L’azienda sta cambiando pelle in maniera sorprendente, con l’obiettivo di essere un abilitatore di innovazione a tutto tondo per imprese e PA, partner di un processo necessario di trasformazione e di digitalizzazione. Connettività, sicurezza, Cloud & ICT, Big Data e Internet of Things sono gli elementi strutturali di questo processo.
“Siamo una grande realtà multinazionale – ha continuato Manlio Costantini – e vogliamo essere il miglior partner a sostegno delle aziende e delle PA. Oggi in Italia garantiamo la connessione alla rete di 5 milioni di oggetti e offriamo un variegato ecosistema di proposte di business, anche grazie all’acquisizione di Cobra, azienda italiana leader nel settore della telematica, ora Vodafone Automotive. Offriamo soluzioni verticali, end-to-end, che permettono alle aziende di introdurre nuovi modi di lavorare e favoriscono un aumento dell’efficienza operativa, l’innovazione dei processi produttivi e l’apertura verso nuovi modelli di business, aumentando di conseguenza il vantaggio competitivo e il ritorno dell’investimento”.
All’evento “Live the Reality” sono intervenuti anche Giuseppe Macchia, Vice Presidente Smart mobility Eni, e Horacio Pagani, AD di Pagani Automobili, che hanno prlato delle rispettive soluzioni nei settori Smart Mobility e Automotive.
Macchia, in particolare, ha raccontato l’evoluzione del servizio Eni Enjoy in pochissimi anni. La soluzione, grazie alla connettività Vodafone, sfrutta la rilevazione GPS e un dashboard di geolocalizzazione e di monitoraggio da remoto. Oggi Enjoy conta più di 8 milioni di clienti e sostanzialmente ha contribuito a creare una nuova sensibilità sulla mobilità smart nelle nostre città. Intanto è sbarcata anche al Sud (Catania) e accanto alle note 500 Fiat rosse fiammanti, ha lanciato anche il servizio di scooter sharing a bordo di tre ruote Piaggio MP3.
Per il settore Automotive, ieri era presente il fondatore della casa automobilistica Pagani con la sua supercar Huayra, un gioiellino di design ma anche di innovazione. Ne vengono prodotte circa una 40ina all’anno e vengono vendute nei più importanti mercati globali. A bordo (come viene spiegato nel video qui disponibile) è montata una sim Vodafone che permette di comunicare alla massima velocità grazie alla rete 4G più estesa d’Europa e di monitorare le vetture ovunque si trovino nel mondo.
