Micro-Grid

Smart grid, soluzioni integrate 4G e Internet of Things: primi test al via in Italia

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La centrale Enel Federico II di Brindisi è stata dotata di una piattaforma che fornisce copertura dedicata in tecnologia TDD-LTE, interconnessione IoT e comunicazione fra operatori, sensori, macchine ed applicazioni,  per la massima efficienza e sicurezza dell’impianto nella gestione dei processi mission-critical.

Si chiama Industrial Internet of Things, o più semplicemente IIoT, e assieme alla rete LTE-4G darà vita ad una nuova gamma di micro-reti smart grid, indipendenti, in grado di offrire i massimi livelli di efficienza energetica, e soprattutto replicabili anche in contesti tra loro molto diversi.

Grazie a questa nuova soluzione integrata sarà possibile erogare servizi di comunicazione dati, live video e voce, fissi e mobili, con un livello ottimale di copertura, bassissima latenza e garanzia di continuità di funzionamento anche in situazioni di criticità ed emergenza.

È il nuovo sistema per l’energia distribuita in fase di test presso l’impianto Enel di Federico II di Brindisi, sviluppato da Athonet Smartgrid (startup nata dal progetto di incubazione congiunto di Enel e 3 Italia), basato su un’infrastruttura dedicata LTE e tecnologia internet of things.

Abbiamo deciso di investire in Athonet Smartgrid perché crediamo che la capacità di creare velocemente reti dedicate con tecnologia LTE rappresenti per noi un’importante enabler per migliorare la produttività e la sicurezza dei nostri asset produttivi e per offrire servizi integrati ai nostri clienti”, ha commentato Ernesto Ciorra, Direttore Funzione Innovazione e Sostenibilità del Gruppo Enel.

Il progetto, in fase sperimentale ,mette in pratica il concetto di rete radiomobile distribuita, spesso abbreviato con l’acronimo NFV, Network Function Virtualization, che consiste in una rete innovativa, completamente integrata nel contesto ICT di Enel.

La  soluzione   permette,   sia   per   postazioni   fisse,   sia   al   personale   mobile, la videosorveglianza live dell’intera area, il monitoraggio dei mezzi in movimento, la comunicazione audio-video tra gli addetti presenti nell’area e tra questi e la rete aziendale o il mondo esterno, la trasmissione e la ricezione di allarmi da sensori fissi o mobili indossati dal personale.