La smentita

Sky Italia non sarà in chiaro: ‘La pay tv resta il core business’

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Sky Italia smentisce i rumors sul presunto sbarco dei suoi canali sulla tv in chiaro: ‘Indiscrezioni prive di fondamento. Il core business resta la pay tv’.

Sky Italia interviene direttamente per smentire il quotidiano Repubblica che in un articolo di ieri parlava di trattative in corso per lo sbarco dei canali del gruppo sulla tv digitale terrestre.

Sky – si legge nella nota del gruppo – è focalizzata come sempre sul suo core business pay tv e sono pertanto prive di fondamento le indiscrezioni pubblicate da Repubblica in merito al lancio di un pacchetto di canali gratuiti in chiaro”.

Sky del resto è già presente sulla tv terrestre con un canale specifico, come ha ribadito l’azienda nella nota, affermando che “La presenza di Sky sulla televisione free continuerà a essere garantita da Cielo”.

Nell’occasione il gruppo ha ricordato che il canale in chiaro “nel mese di settembre ha toccato l’1,35% di share medio e nel corso del 2014 è il canale nativo digitale cresciuto maggiormente rispetto allo stesso periodo del 2013: +74%”.

I recenti fermenti sul mercato media italiano, e non solo europeo, creano agitazione. L’industria è in piena trasformazione. L’allargamento dell’offerta proveniente dalle web company e il tanto vociferato imminente arrivo della piattaforma americana di video streaming Netflix anche in Italia, hanno dato nuovo impulso al mercato.

Sono aumentati i servizi di tv online e si sono fatti sempre più stretti i rapporti tra broadcaster e operatori tlc.

Non a caso Sky Italia ha già stretto un importante accordo con Telecom Italia, successivamente potenziato con altre offerte, per portare i contenuti della pay tv sulla ultra banda larga dell’operatore.

Al tempo stesso, l’ingresso della francese Vivendi in Telecom Italia e le trattative ancora aperte per entrare nella pay tv Premium di Mediaset, stanno ampliando il dibattitto nazionale e tutti cercano di individuare i dei futuri trend.

In tutto questo una cosa appare certa: Sky continuerà a focalizzarsi sul suo core business, la pay tv, in linea con gli obiettivi del network paneuropeo e con occhi attenti alle innovazioni tecnologiche. Proprio in occasione della presentazione dei palinsesti a Milano, l’amministratore delegato di Sky Italia, Andrea Zappia, ha infatti commentato: “Siamo nati per innovare, rompere i paradigmi, e sfidare i luoghi comuni. La Tv anytime ed anywhere quella che è una realtà per i clienti Sky”.