Sapore di Futuro: La Phantom I della Rolls Royce del 1925, quattro ruote per la modernizzazione

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Rolls Royce Phantom 1925

Difficile da credere, ma la Phantom I è stata un’autovettura costruita dalla Rolls-Royce dal 1925 al 1931, in sostituzione della Silver Ghost.

Difficile da credere perché il concept, la linea, le soluzioni tecniche erano del tutto avveniristiche e moderne rispetto agli standard dell’epoca.

La Phantom I fu costruita sia in Gran Bretagna che negli USA (rispettivamente a Derby e a Springfield).

Una delle novità rispetto alla Silver Ghost fu lo sviluppo del motore in linea a sei cilindri con valvole in testa comandate ad aste e bilancieri. Il Motore biblocco era formato da tre unità di due cilindri ciascuna. Il propulsore produceva un’elevata potenza, non dichiarata come nella tradizione della casa britannica ma stimata in 108 hp a 2.300 giri al minuto, particolarmente adatta per spostare la pesante carrozzeria. I pistoni avevano una corsa di 139,7 mm (5,5″) e un alesaggio di 107,9 mm (4,25″) per una cilindrata di 7668 cc. Il raffreddamento era ad acqua con pompa e regolazione manuale al cruscotto dell’apertura delle persiane del radiatore. Dal 1928 la testata fu costruita in alluminio in sostituzione della ghisa. La vettura era a trazione posteriore.

Il modello montava sospensioni a balestra semiellittica sull’avantreno e sospensioni di tipo cantilever sul retrotreno. L’impianto frenante a tamburo sulle quattro ruote era dotato di servofreno meccanico comandato dal cambio, sebbene i primi esemplari destinati al mercato statunitense montassero i freni solo sulle ruote anteriori.

Una differenza importante tra gli esemplari prodotti nel Regno Unito e negli Stati Uniti era il passo, rispettivamente 3822 mm e 3721 mm. Un’altra differenza era il cambio; gli esemplari britannici ne montavano uno a quattro velocità, mentre quelli americani ne avevano installato uno a tre. Entrambi avevano una frizione monodisco a secco.

Nel 1934 la carrozzeria belga Jonckheere modificò un esemplare di Phantom I e la trasformò in una coupé con il propulsore potenziato a 108 cv. Ciò permetteva alla vettura di raggiungere una velocità massima di 140 km/h.