Bilancio

Poste italiane, conti oltre le attese. Consegne pacchi record nel secondo trimestre

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Poste italiane si muove in rialzo a piazza Affari dopo la pubblicazione di conti che tengono nonostante il Covid. A spingere il titolo conti semestrali superiori alle attese degli analisti.

Poste italiane si muove in rialzo a piazza Affari dopo la pubblicazione di conti oltre le attese del mercato. In mattinata il titolo ha guadagnato oltre il 3% a 7,85 euro. A spingere il titolo conti semestrali superiori alle attese e la conferma dei target annuali, a fronte del record di pacchi consegnati nel secondo trimester che compensa il prevedibile calo della corrispondenza penalizzata dale misure anti contagion.

Poste in dettaglio ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile netto di 546 milioni di euro (-28,5% a/a) nonostante la crisi covid-19 mentre nel secondo trimestre ha realizzato un utile netto pari a 239 milioni (26,2%a/a).


I ricavi impattati dal lockdown nel primo semestre sono stati pari a 5,1 miliardi (-7,9% rispetto al primo semestre del 2019) e la strategia di dividendo è confermata, in vista dell’aggiornamento del piano previsto nel quarto trimestre.

Positivi i giudizi degli analisti. A detta di Equita Sim i numeri del gruppo sono superiori alle attese grazie al contributo della divisione financial services e insurance. Rating buy e tp di 10,3 euro confermati. Outperform da parte di Mediobanca Securities con prezzo obiettivo di 11 euro.Secondo gli analisti i conti hanno evidenziato Ebit e utile netto oltre le attese a doppia cifra. Giugno, inoltre, ha evidenziato una forte accelerazione rispetto ad aprile/maggio.

Matteo Del Fante: ‘Record di pacchi B2C consegnati’

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha commentato: “Il primo semestre dell’anno è stato un momento decisivo nella storia del Paese e dell’azienda. I benefici della diversificazione del business e della resilienza operativa sono stati confermati in un contesto sfidante. Poste Italiane ha assicurato un servizio ininterrotto, supportando al contempo tutti gli stakeholder. L’ampia collaborazione con le istituzioni nazionali continua, con il nostro know-how operativo a supporto delle attività logistiche della Protezione Civile. I ricavi sono stati penalizzati dal forte calo della corrispondenza, mitigato dal record di pacchi B2C consegnati, anche grazie al Joint Delivery Model pienamente completato e al nostro centro di smistamento automatizzato all’avanguardia di Bologna. I nostri canali di distribuzione, digitali e reti terze, hanno efficacemente integrato la rete fisica dei nostri uffici postali, sia durante la fase di lockdown che nella fase successiva. Stiamo assistendo ad una ripresa sempre più consistente dei ricavi, siamo riusciti a preservare un bilancio solido e, come previsto, abbiamo pagato il dividendo 2019. Manteniamo, inoltre, invariata la nostra strategia di dividendo in vista dell’aggiornamento di Deliver 2022 previsto nel quarto trimestre. Stiamo valutando ed implementando importanti iniziative di riduzione dei costi con l’obiettivo di preservare la redditività di lungo termine, con il secondo trimestre che già beneficia di alcune di queste azioni. I trend strategici di lungo termine, al centro del nostro piano Deliver 2022, sono stati confermati. Grazie al piano di trasformazione in corso siamo in grado di cogliere nuove opportunità di mercato. Sono fiducioso nella nostra capacità di guidare il cambiamento e creare valore per tutti i nostri stakeholder. Il duro lavoro quotidiano delle nostre persone e la resilienza che hanno dimostrato, stanno contribuendo materialmente alla graduale ripresa commerciale che prevediamo continuerà nella seconda metà dell’anno”.

eCommerce, Segmento pacchi in crescita del 54% nel secondo trimestre

Sullo scenario della crisi generato dalla pandemia, come si legge nella nota del Gruppo, “il business model diversificato ha evidenziato segmenti penalizzati dalla crisi, come la corrispondenza, ma anche segmenti in crescita come i pacchi, dove la domanda ha ricevuto un forte stimolo dagli ordini dell’e-commerce. Le digital properties del Gruppo (sito internet e APP) e le reti terze offrono ai clienti una valida alternativa all’ufficio postale, incrementando la loro rilevanza e incidenza. La capacità di generare cassa è rimasta solida e la posizione finanziaria netta ampiamente positiva”. Incremento record dei volumi dei Pacchi gestito con successo nel secondo trimestre (+54% rispetto al secondo trimestre del 2019), con quasi 19 milioni di pacchi consegnati dai Postini (+70,5% rispetto al secondo trimestre del 2019).

Bene pagamenti e mobile

Per il comparto pagamenti e mobile, oltre 2 milioni di clienti esistenti hanno utilizzato per la prima volta la carta per effettuare pagamenti digitali, con un ampliamento della tipologia di transazioni e-commerce e pagamenti low touch.

Per i servizi finanziari il rinnovato focus commerciale ha aumentato le vendite della rete, con una ripresa da giugno della raccolta lorda media giornaliera e dei volumi di prestiti personali distribuiti. Per i servizi assicurativi premi lordi più alti a giugno rispetto allo stesso mese del 2019 e vendite giornaliere di prodotti del Ramo Danni sostenute dall’offerta modulare.