Primo trimestre 2019

Poste Italiane: conti in linea, utili a 439 milioni. Del Fante, “Avanti con la trasformazione industriale”

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Confermati gli obiettivi del piano Deliver 2022: “I risultati del primo trimestre evidenziano progressi, caratterizzati dalla crescita dei ricavi ricorrenti sostenibili, da un’attenta disciplina sul versante dei costi e da una costante riduzione della dipendenza di Poste Italiane da partite non ricorrenti quali le plusvalenze”.

Presentati oggi i risultati finanziari del primo trimestre del 2019, che evidenziano progressi in diversi settori chiave, tra cui: prodotti e servizi finanziari, pagamenti digitali e mobile, prodotti e servizi assicurativi, pacchi e distribuzione.
I risultati del primo trimestre evidenziano i progressi realizzati con il piano Deliver 2022, caratterizzati dalla crescita dei ricavi ricorrenti sostenibili, da un’attenta disciplina sul versante dei costi e da una costante riduzione della dipendenza di Poste Italiane da partite non ricorrenti quali le plusvalenze”, ha commentato Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane.
Nel corso del 2019 continueremo ad accelerare nel nostro percorso di trasformazione industriale per cogliere future opportunità di crescita. Il nuovo e moderno centro di smistamento pacchi di Bologna raggiungerà una capacità operativa di 250.000 colli al giorno; nel frattempo, stiamo continuando ad ampliare la rete di punti di consegna alternativi per i nostri clienti”.

I dati finanziari del gruppo nel primo trimestre dell’anno in corso indicano i ricavi a 2.842 milioni di euro, con un miglioramento della qualità dei ricavi e una ridotta dipendenza dalle plusvalenze. Il totale dei costi operativi è a 2.225 milioni di euro, un +2% rispetto al primo trimestre 2018, in linea con le aspettative: l’aumento del costo del lavoro è mitigato dalla riduzione del numero dei dipendenti (FTE).
L’utile netto è di 439 milioni di euro e conferma gli obiettivi del piano deliver 2022 (l’utile netto normalizzato è pari a 231 milioni, +5,3% rispetto al primo trimestre 2018).

Il risultato operativo è di 617 milioni di euro (-12,2% rispetto al primo trimestre 2018), mentre il risultato operativo normalizzato è in rialzo di 20 milioni a 351 milioni di euro (+6% rispetto al primo trimestre 2018). Dato quest’ultimo che evidenzia un importante progresso verso il raggiungimento degli obiettivi per il 2019.
Le Attività Finanziarie Totali (TFA) ammontano a 525 miliardi di euro (+ 11 miliardi rispetto a dicembre 2018), grazie all’andamento positivo della performance del mercato e all’incremento della raccolta netta su tutti i prodotti.
Per i pagamenti su piattaforme digital & mobile: l’impatto dell’offerta integrata PostePay Connect è stato più che positivo, con oltre 1.600 vendite medie giornaliere e un aumento delle vendite medie giornaliere di carte PostePay Evolution, che si attestano a 6.600, e delle SIM a 3.300.

Bene anche l’area Corrispondenza, pacchi e distribuzione, con ricavi pari a 880 milioni (-2,1% rispetto al primo trimestre 2018) e ricavi da pacchi pari a 86 milioni, in aumento del 15%, con le attività B2C in rialzo del 35% rispetto al primo trimestre 2018.
Riguardo questi ultimi risultati, Del Fante ha commentato: “Il Joint Delivery Model copre attualmente il 64% dei centri di consegna e procediamo in linea con l’obiettivo di una copertura totale entro la fine dell’anno. Gli sforzi realizzati per massimizzare il potenziale della nostra capillare rete distributiva hanno prodotto, nel primo trimestre, un miglioramento della raccolta netta su tutti i prodotti finanziari, con contributi positivi dal ramo Vita e dal Danni nel settore assicurativo, nonché dalle attività dei pagamenti e della telefonia mobile. La trasformazione della nostra forza lavoro è proseguita con nuove assunzioni nelle aree strategiche, come il recapito nell’ultimo miglio e il customer relationship management, e di specialisti digitali per realizzare il piano Deliver 2022”.