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Neosperience, 7,1 milioni di euro di ricavi, (+40,6% rispetto al primo semestre 2019)

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Al 30 giugno 2020, Neosperience ha registrato ricavi consolidati pari a Euro 7,1 milioni (+40,6% rispetto ai 5,1 milioni di Euro al 30 giugno 2019), grazie all’acquisizione di numerosi nuovi clienti e al contributo delle società entrate a far parte del perimetro di consolidamento.

Il Consiglio di Amministrazione di Neosperience S.p.A. (“Neosperience” o la “Società”), uno dei principali player nel settore della Digital Customer Experience, quotata su AIM Italia dal 20 febbraio 2019, ha approvato oggi i risultati consolidati semestrali al 30 giugno 2020.

Dario Melpignano, Presidente di Neosperience, ha commentato:

Il primo semestre dell’anno ha visto nei primi due mesi un forte sviluppo delle nostre attività. Nei mesi successivi, con il progressivo manifestarsi del Covid-19, abbiamo indirizzato parte delle attività alla creazione di nuove soluzioni dedicate ai settori Health e No-Profit. 

Sono quindi molto soddisfatto di come il Gruppo ha saputo reagire bene, mantenendo risultati in forte crescita e indirizzando alcune direttrici strategiche, fra cui:

  • nuove piattaforme e servizi in collaborazione con ospedali e Istituti di Ricerca, per dare un nostro contributo originale alla ricerca di soluzioni/rimedi alle conseguenze derivanti dallo sviluppo della pandemia;
  • accelerazione della strategia di crescita in Italia, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo di Neosperience come polo di aggregazione delle realtà più esperte nello sviluppo di applicazioni software nel mondo digital; in quest’ottica si inquadrano sia l’importante acquisizione di Workup srl, azienda veneta specializzata nel digital commerce, con una validissima base clienti, sia i numerosi altri contatti con primari operatori italiani che stanno maturando in ulteriori acquisizioni e/o accordi commerciali;
  • è in corso un momento di riflessione sulle trattative con i partner all’estero in attesa che si chiariscano le evoluzioni della pandemia Covid-19. In particolare, nei confronti del mercato cinese, registriamo con soddisfazione l’interesse da parte di molte aziende europee di voler approfittare di questo momento storico per rinnovare e completare gli investimenti software verso i mercati del Far East, in attesa che questi ripartano; il sostanziale stop all’arrivo dei turisti cinesi in Italia ha rallentato gli ambiziosi progetti già avviati grazie all’accordo siglato con Tencent/WeChat; 
  • accelerazione nell’integrazione tra Neosperience e il gruppo HOK, acquisito nel 2019, che ha già generato importanti economie di scala e forti benefici dalla messa in comune di conoscenze tecnologiche e di mercato.

Più in generale, le modifiche di abitudini e comportamenti indotte dal Covid-19, quali il maggiore ricorso al remote working, all’home delivery e all’e-commerce, spingono le aziende ad accelerare l’adozione di tecnologie che semplifichino il lavoro a distanza e rendano più facili ed empatiche le relazioni con i loro clienti. Questo è ancora più vero per le PMI, che per ragioni culturali e dimensionali erano state finora restie ad affrontare gli investimenti necessari per la digital transformation. Neosperience, con la sua ampia offerta di servizi, oggi ancora più indispensabile per le PMI, grazie alle acquisizioni effettuate e a quelle in programma, si colloca in una posizione privilegiata per servire questo mercato in forte crescita.

Dal punto di vista dell’offerta, sono state messe a punto nuove Solution, basate sull’impiego delle tecniche più avanzate dell’Intelligenza Artificiale e del Machine Learning, che hanno trovato ampia accoglienza nei settori in cui operiamo, permettendoci di consolidare ulteriormente il nostro vantaggio competitivo.

Ulteriori acquisizioni mirate, in fase di avanzata discussione, consentiranno di estendere la gamma di offerta e rendere ancora più efficaci e scalabili le Solution già presenti nel nostro portafoglio di offerta.”

Al 30 giugno 2020, Neosperience ha registrato ricavi consolidati pari a Euro 7,1 milioni (+40,6% rispetto ai 5,1 milioni di Euro al 30 giugno 2019), grazie all’acquisizione di numerosi nuovi clienti e al contributo delle società entrate a far parte del perimetro di consolidamento.