SVILUPPO

Milestone presenta l’intelligenza artificiale A.N.N.A.

di |

Ecco il nuovo sistema basato sul machine learning.

Milestone ha presentato l’intelligenza artificiale A.N.N.A. (Artificial Neural Network Agent).
Il primo titolo Milestone in cui verrà utilizzata A.N.N.A. sarà MotoGP 19. La nuova intelligenza artificiale basata su reti neurali gestirà avversari più intelligenti, più veloci e in grado di approfittare degli errori del giocatore.

Sviluppata in oltre due anni di collaborazione con gli ingegneri e i data scientist di Orobix, società specializzata nell’ingegneria di soluzioni di Intelligenza Artificiale, A.N.N.A. rappresenta un cambio netto con i sistemi precedenti, in cui ogni singola azione veniva impostata a priori.


Con la nuova IA, i programmatori forniscono una visione del mondo circostante, un obiettivo e le azioni possibili per raggiungerlo. Attraverso un sofisticato meccanismo di rewarding, i programmatori informano l’IA in merito a quali comportamenti sono utili al raggiungimento dello scopo e quali invece sono dannosi. È poi l’IA a imparare il modo migliore per raggiungere l’obiettivo prefissato.

La fase di training basata sull’apprendimento per rinforzo permette di simulare un numero altissimo di gare in poco tempo. In una singola giornata si possono simulare più di 200.000 gare, più di quante un pilota professionista può accumulare in tutta la sua vita. Durante le gare, le principali attività si possono raggruppare in due macro-momenti: la cosiddetta exploration, cui cui l’IA cerca di capire se le conseguenze di ogni sua azione sono positive o negative al raggiungimento del suo scopo, e la cosiddetta exploitation, in cui l’IA sfrutta la sua esperienza e la conoscenza accumulata per ottenere il miglior reward possibile.

“Siamo di fronte ad una delle più grandi innovazioni mai realizzate da Milestone”, ha commentato Luisa Bixio, amministratore delegato dello studio.

“Il lavoro svolto dai nostri ingegneri e Orobix è un bell’esempio di come due eccellenze italiane indipendenti possano rivoluzionare un settore presidiato da grandi multinazionali. Una dimostrazione di creatività, passione e coraggio di innovare”.

“Abbiamo sviluppato MotoGP 19 basandoci sui numerosi feedback ricevuti dalla nostra appassionata community”, ha aggiunto Michele Caletti, Producer di MotoGP 19. “Una delle richieste più frequenti era proprio quella di un maggiore livello di sfida e un comportamento più naturale da parte dell’IA. L’utilizzo di reti neurali ci ha permesso di ottenere risultati che in alcuni casi sono andati anche oltre le nostre migliori aspettative. Credo fermamente che questo sia solo il primo passo di un percorso che vedrà le reti neurali sempre più presenti nei processi di sviluppo dei nostri titoli”.

“È stato entusiasmante lavorare fianco a fianco con gli sviluppatori e i designer di Milestone e vedere l’evoluzione di una nuova generazione di IA”, ha commentato infine Luca Antiga, Chief Techical Officer di Orobix. “Sapere che la tecnologia a cui abbiamo lavorato per mesi arriverà nei PC e nelle console di tutto il mondo ci dà una forte carica. In Orobix stiamo infatti già lavorando ad applicazioni della stessa tecnologia in ambiti molto diversi dal gaming, come quello medicale e industriale.”