l'intervento

Luigi Gambardella (China EU) : ‘Piano Juncker, occasione win-win per Cina e UE’

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"Un mercato unico più grande attrae più investimenti perché rende il mercato più appetibile. Oggi l'Ue ha tanti piccoli mercati e quindi un livello inferiore di investimenti" ha detto Luigi Gambardella in un intervista.

“La Commissione Europea vuole rimuovere le barriere che esistono nel mercato online” il che significa che “non ci devono essere restrizioni per i consumatori sui contenuti online ma tutti devono e possono usufruirne, cosa che al momento non è cosi”.

 

Lo ha detto Luigi Gambardella, presidente dell’associazione ChinaEU in una videointervista ad Ansa Europa. “L’idea principale è che l’Europa crei nel futuro prossimo un mercato unico digitale e stime parlano di possibili introiti intorno ai 415 miliardi di euro e con la possibilità di creare 4 milioni di posti di lavoro nuovi”.

Stime notevoli, che sarebbero possibili solo attraverso un mercato unico digitale. Infatti, “un mercato unico più grande attrae più investimenti perché rende il mercato più appetibile. Oggi l’Ue ha tanti piccoli mercati e quindi un livello inferiore di investimenti”. Senza restrizioni e con un mercato unico “potremmo avere nuovi servizi e dare ai cittadini più offerta e migliore qualità” ha dichiarato Gambardella.

Si è poi parlato dell’evento, organizzato da China EU, il workshop intitolato China, the Digital Economy and the EU investment Plan’, che si terrà a Bruxelles il 4 giugno, dalle 14:00 alle 17:30, preso la sede del Comitato delle Regioni.

“L’interesse della Cina a investire in Europa, e in particolare nel settore delle tlc, grazie al Piano Juncker può diventare un’occasione “win-win” per entrambe le parti” ha dichiarato Gambardella, aggiungendo che “da una parte, vogliamo vedere tornare l’Europa leader mondiale capace di competere con le altre aree” e dall’altra, afferma, “ci rendiamo conto che c’è anche la possibilità win-win di favorire gli investimenti cinesi” in modo da “riuscire a realizzare quegli investimenti che altrimenti in Europa non avremmo”.