iCar

L’auto elettrica targata Apple, Hyundai svela partnership, ma fa arrabbiare Cupertino

di |

Apple-Hyundai, la partnership prima confermata dalla casa automobilistica sudcoreana, poi rettificata. In cosa consiste il progetto innovativo di Cupertino per la sua prima auto elettrica con batteria "rivoluzionaria".

Le azioni di Hyundai Motor sono aumentate del 19% dopo che la casa automobilistica sudcoreana ha dichiarato di aver avviato le trattative con Apple sulla potenziale collaborazione per sviluppare la prima auto elettrica con una batteria “rivoluzionaria” della mela morsicata. Quando? La produzione è prevista tra il 2024 e il 2027 e al centro della strategia di Apple potrebbe esserci la riduzione “radicale” del costo delle batterie per aumentare l’autonomia del veicolo.

Apple-Hyundai, la partnership prima confermata, poi…

Come riferisce il periodico specializzato Autoevolution la notizia era stata diffusa inizialmente dal sito web coreano Hankyung, che aveva ripreso i ‘rumors’ su una collaborazione produttiva per poi passare anche nei notiziari del canale televisivo Korea Economic fino alla conferma ufficiale della stessa Hyundai: ”Siamo a conoscenza che Apple è in trattativa con diverse Case automobilistiche globali, tra cui Hyundai Motor. Poiché la trattativa è nella fase iniziale, nulla è stato deciso”

Violato il codice di riservatezza di Apple 

Questa affermazione, abbastanza sorprendente, contrastava però – secondo Autoevolution – con il codice di riservatezza di Apple. 

Così Hyundai, trenta minuti dopo l’invio ai media, ha rivisto il comunicato che è diventato (facendo sparire il nome Apple) ”Abbiamo ricevuto richieste di potenziale collaborazione da varie aziende per quanto riguarda lo sviluppo di veicoli elettrici autonomi. Non sono state prese decisioni poiché le discussioni sono nella fase iniziale”.

I dettagli della trattativa

Secondo altre fonti, il raggio di azione di un possibile accordo sarebbe più ampio, e del genere ‘win win’ dove entrambi i partner hanno molto da guadagnare. Il Gruppo Hyundai, anche attraverso la sua divisione Mobis – specializzata in componentistica high tech – potrebbe aiutare Apple nel realizzare un’auto elettrica, parzialmente o completamente autonoma, con maggiore facilità rispetto ad altri partner. Ma l’azienda di Cupertino sarebbe determinante per affiancare Hyundai (che a sua volta ha varato un importante programma di elettrificazione e di trasformazione della produzione) nella realizzazione in Usa e Corea di fabbriche per batterie di nuova generazione.

Per le i media coreani, i primi a svelare la notizia, nella partnership tra Apple e Hyundai è prevista sia la produzione di veicoli elettrici sia lo sviluppo della batteria per l’auto targata Apple da realizzare nel 2027.

Il progetto di Apple dell’auto elettrica 

È dal 2014 che Apple sta lavorando, in modo non costante, al progetto Project Titan, ossia alla sua prima automobile elettrica con una batteria “rivoluzionaria” e punterebbe, secondo la Reuters, a iniziare la produzione dell’auto a guida autonomo ad alta tecnologia dal 2024. La novità sarebbe nel design della batteria: “Al centro della strategia di Apple c’è un nuovo design della batteria che potrebbe ridurre ‘radicalmente’ il costo delle batterie e aumentare l’autonomia del veicolo, secondo una fonte, sentita da Reuters, che ha visto il design.

Gli articoli di Key4biz nel 2015 sul progetto dell’auto elettrica di Apple

“Il progetto, partito da circa un anno e battezzato ‘Titan’, è stato affidato a Steve Zadesky, che non a caso proviene dalla Ford e ha già guidato i team che hanno sviluppato l’iPad e l’iPhone”. Questo è il primo articolo scritto da Key4biz, a febbraio 2015, sul progetto di Apple. 4 mesi dopo sono emersi anche i concept della prima auto targata Apple.

Apple anche nell’automotive

Così Apple si sta preparando ad entrare in un altro mercato quello dell’automotive: ha tutta la disponibilità economica necessaria per iniziare questo nuovo investimento in un settore destinato a crescere per sempre.

L’incursione dei big dell’hi-tech nel settore automobilistico è comunque il segno, da un lato, della saturazione del mercato smartphone, dall’altro dell’importanza dei software per il futuro delle auto – che stanno diventando sempre più un hub di servizi di comunicazione e intrattenimento e terreno di sviluppo e sperimentazione di nuove tecnologie.

Quando la società produttrice di iPhone inizierebbe a guadagnarci anche con le automobili? Per gli esperti del settore, sono necessari 100.000 veicoli all’anno, con un volume maggiore negli anni a venire.