Il progetto

Italtel, la banda ultralarga a Monza entro l’estate

di |

Via libera del Comune di Monza e della Regione Lombardia alla posa di una rete sperimentale in Fiber to the home a Monza. Il progetto interessa anche Varese.

Il Comune di Monza e la Regione Lombardia hanno dato il via libera alla realizzazione di un “Progetto sperimentale di Banda Ultra Larga”, della durata di 24 mesi, che prevede la stesura di un’infrastruttura innovativa che porterà a titolo gratuito la fibra ottica ai cittadini di alcune aree del Comune. Questo progetto prevede la stesura di oltre 20 chilometri di fibra ottica, e consentirà di abilitare servizi a Banda Ultra Larga (BUL) fino a 1 Gigabit (=1.000 Mbit).

Il Contratto di Appalto relativo al “Progetto sperimentale Banda Ultra Larga”, che oltre a Monza interessa anche il Comune di Varese, è stato assegnato da Infratel Italia (la società del Gruppo Invitalia, in-house al Ministero dello Sviluppo Economico, incaricata di estendere le opportunità di accesso alla banda larga nelle aree sottoutilizzate del Paese) all’ATI Sielte-Italtel, vincitrice della gara. Il progetto prevede la realizzazione di una infrastruttura in fibra ottica con architettura Fiber To The Home punto-punto (FTTH) in aree individuate nei Comuni di Varese e Monza.

A Monza l’area coinvolta dalla sperimentazione comprende circa 600 unità abitative tra residenziali e business e alcuni punti strategici individuati dal Comune: la Villa Reale, l’Autodromo, due farmacie, l’Ospedale San Gerardo e l’Istituto comprensivo Salvo D’Acquisto.

Il progetto di stesura della fibra è in fase avanzata e sarà concluso nel periodo estivo di quest’anno. La fibra viene posata per la maggior parte nei cavidotti già esistenti riducendo al minimo la necessità di nuovi scavi e l’impatto sulla viabilità comunale.

“La partecipazione a questo progetto conferma la vocazione e l’impegno di Italtel ad essere supporto e partner di Regione Lombardia nel profondo cammino di rinnovamento tecnologico intrapreso in linea con le strategie e i piani di Agenda Digitale – dice Andrea Viganò, Head of Business Development & Offering di Italtel – Protagonista della nascita e dello sviluppo delle telecomunicazioni italiane, Italtel è oggi fortemente impegnata nella progettazione delle reti e dei servizi di comunicazione a vantaggio delle imprese e della Pubblica Amministrazione in ambiti quali sanità digitale, giustizia digitale, scuola digitale”.

La sperimentazione BUL costituisce un significativo e concreto contributo al raggiungimento degli obiettivi imposti dall’Agenda Digitale Europea, ovvero copertura del 50% delle connessioni nazionali ad oltre 100Mbit/s entro il 2020.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.lombardiahicon.it