La Cisl e il post Bonanni

#IlSocialPolitico. La Cisl alla prova dei social dopo le dimissioni di Bonanni

di Guido Petrangeli |

La web reputation della Cisl dopo lo scossone delle dimissioni del suo segretario generale.

#Ilsocialpolitico è una rubrica settimanale promossa da Key4biz e @Social_politico.

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Raffaele Bonanni ha lasciato la guida della Cisl indicando come suo successore  Annamaria Furlan,  numero due della confederazione di via Po. Una scelta fatta nel pieno della battaglia per l’articolo 18 e con uno scopo ben identificabile: inserire l’organizzazione sindacale dentro un percorso di rinnovamento. Un modo, dunque, per farsi contagiare da quella ventata di innovazione che soffia da più parti.

Google

Se sul principale motore di ricerca al mondo proviamo a cercare la Cisl il primo risultato che si ottiene è quello del sito istituzionale. Purtroppo però ci dobbiamo fermare a questa evidenza e all’immancabile pagina Wikipedia. Non ci sono infatti altre tracce importanti della presenza della confederazione sindacale su Google  (in totale sono 465.000 le pagine contenti la parola “Cisl” su Google). Tra tutte le diverse strutture di categoria quelle che risultano più ricercate sono la Cisl Scuola e la sigla che riunisce i metal meccanici.

Il personaggio più conosciuto della Cisl, Raffaele Bonanni, ottiene su Google circa 459.000 risultati, tra questi registriamo una concisa pagina Wikipedia e la totale assenza di un sito personale. Annamaria Furlan è ovviamente ancor meno conosciuta: nessuna pagina Wikipedia dedicata e solo 133.000 risultati ottenuti su Google.

 

Facebook

Di Raffaele Bonanni e Annamaria Furlan si può dire tutto tranne che siano degli appassionati di Facebook. Sul social lanciato nel lontano 2004 la loro presenza è impalpabile. Raffaele Bonanni  è rappresentato su Facebook da due gruppi (“Raffaele Bonanni segretario generale Cisl” e “Solidarietà a Raffaele Bonani”) che sommati  non arrivano neanche a 1.500 mi piace. Sempre su Bonanni esiste una pagina di interesse generale, creata da altri utenti di Facebook, che si ferma a soli 101 mi piace.  Annamaria Furlan può invece contare solo un gruppo  – “Amici di Annamaria Furlan” –  che arriva a 184 mi piace. La Confederazione dei lavoratori di ispirazione cristiana-cattolica sembra però cambiare marcia se prendiamo in considerazione il sindacato nel suo complesso. Esiste infatti un fanpage ufficiale della Cisl che ottiene un totale di 10.922 mi piace e 692 persone che ne parlano (numero delle interazioni ottenute da una fanpage). Anche il livello di coinvolgimento dei post è buono. Nell’ultima settimana sono stati rilasciati dalla fanpage “Cisl Labor Tv” 27 post che hanno generato 340 mi piace, 43 commenti, 181 condivisioni.

Twitter

Bonanni e Furlan sembrano preferire Twitter a Facebook.  Entrambi i leader hanno infatti aperto un proprio profilo personale su questo social. Raffaele Bonanni grazie ai suoi 10mila “seguaci” risulta  molto più popolare della Furlan che è invece seguita da 923 follower. Il segretario uscente si dimostra anche molto interattivo: sono 103 le volte in cui ha menzionato un altro profilo (sugli ultimi 200 tweet) e sono 63 le risposte dirette date ad altri utenti di Twitter. Chi sono gli interlocutori privilegiati di Bonanni?  Il personaggio con il quale il segretario uscente si interfaccia di più è Matteo Renzi (8 citazioni). Passando dal campo politico a quello dell’informazione vediamo come Bonanni abbia un canale preferenziale con Nicola Porro e Ferruccio De Bortoli (2 citazioni). La segretaria aggiunta ci sembra molto lontana dai numeri di Bonanni: sono solo 8 le menzioni attive fatte sugli ultimi 200 tweet. La Furlan snobba i politici ma non i giornalisti: il profilo che cita di più è quello della trasmissione Ballarò (4 citazioni). Anche l’account ufficiale della Cisl, con i suoi 8.356 follower, risulta meno popolare rispetto a quello di Bonanni. Riesce però fare meglio sotto l’aspetto dell’interazione con gli altri utenti grazie alle ultime 376 menzioni attive. Gli argomenti sui quali il sindacato batte di più sono #lavoro e #disoccupazione. Molto utilizzati sono anche gli hashtag #industria e #banche.

 

YouTube

La Cisl ha aperto nel 2009 un proprio profilo YouTube. Il canale “Labor Tv” conta 700 iscritti ed ha pubblicato 1.558 video che hanno generato un totale di 419.393 visualizzazioni. Il video più popolare pubblicato su questo canale – “professione camionista” (34.987 visualizzazioni)fa parte della rubrica “Mestieri e professioni “, dove vengono realizzate delle interviste a particolari categorie di lavoratori.