le dichiarazioni

Covid-19: Zanella (FI): ‘D’accordo con il Garante Privacy, priorità tutela dati dei cittadini’

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Lo afferma l'on. Federica Zanella di Forza Italia, componente della Commissione Telecomunicazioni della Camera dei deputati.

Il Garante della Privacy, Antonello Soro, con un intervento molto puntuale durante l’audizione in Commissione Telecomunicazioni, oggi ha confermato l’urgenza di tutti i warning e gli aspetti più delicati che avevamo sottolineato più volte rispetto allo sviluppo di una app per il tracciamento digitale dei cittadini ai fini del contrasto al Covid-19″

Lo afferma l’on. Federica Zanella di Forza Italia, componente della Commissione Telecomunicazioni della Camera dei deputati.”Siamo d’accordo sull’utilizzo di misure eccezionali – continua la parlamentare – per il contenimento della pandemia, ma con attenzione alla tutela dei dati dei cittadini. Riteniamo infatti fondamentale che qualsiasi provvedimento su un tema così delicato come la libertà delle persone e la tutela dalla loro privacy, debba passare attraverso il Parlamento, con una disposizione normativa dettagliata e contenente le adeguate garanzie, che stabilisca durata e portata, e che venga altresì individuato qualcuno preposto alla conservazione e cancellazione delle informazioni terminata l’emergenza, affinché non valga il detto ‘nulla è più definitivo del provvisorio'”. “Tutta la complessa filiera del tracciamento e conservazione dei dati deve inoltre rimanere in ambito pubblico e, come ribadito dallo stesso Soro, qualora si rendesse necessario l’intervento in qualche segmento di una società privata, questa dovrà possedere i requisiti di affidabilità, trasparenza e controllabilità. Va evitato che i dati possano essere utilizzati da società private, alcune inquietantemente vicine al ministero dell’Innovazione: che possano farne un utilizzo diverso da quello per cui i cittadini hanno prestato il loro libero consenso, altro aspetto fondamentale. Per questo, riteniamo corretta anche la proposta di Soro di prevedere un reato ‘ad hoc’ per chi non rispettasse questi principi”, conclude.