Poste

Conte: “Colmare gap tecnologico nei piccoli Comuni”. Boccia: “Obbligo dello Stato creare servizi digitali nei borghi”

di |

Il premier Giuseppe Conte e Francesco Boccia, ministro per gli affari regionali e le autonomie, intervenuti all'evento 'Sindaci d'Italia' organizzato da Poste italiane con oltre 4.000 sindaci di Comuni con meno di 5mila abitanti,

Poste italiane ha mantenuto la promessa di non chiudere i 12.800 uffici postali nei Comuni con meno di 5mila abitanti. Non solo, il gruppo guidato da Matteo Del Fante ha iniziato ad innovare gli uffici postali e continua ad aumentare l’offerta di servizi digitali ai cittadini. L’azienda ha organizzato a Roma l’evento ‘sindaci d’Italia’, con i sindaci dei Comuni meno densamente popolati, a cui ha partecipato anche il premier Giuseppe Conte.

“Dobbiamo ridurre il gap tecnologico nei piccoli Comuni. Lavoriamo per connettere tutta la Penisola, anche insieme a Poste italiane”, ha detto il presidente del Consiglio dei ministri. “In particolare”, ha osservato Conte, “se non interverremo con un piano strategico per azzerare progressivamente questo gap tecnologico, l’attrattività dei borghi e dei piccoli centri interni – nonostante la loro bellezza – si ridurrà progressivamente nel prossimo futuro, innescando un processo di inesorabile spopolamento di questi territori”.

“Poste italiane”, ha aggiunto, “è un prezioso presidio di unità e coesione nazionale. Poste italiane, non chiudendo gli uffici postali nei piccoli Comuni, continua ad erogare ai cittadini anche nei borghi i servizi essenziali: come la diffusione gratuita di Wi-Fi negli uffici postali e l’installazione dei Postamat in Comuni con poche persone”, ha concluso il premier Conte.

Ministro Boccia: “Obbligo dello Stato creare servizi digitali nei borghi”

“Voi sindaci fate volontariato”, cosìha iniziato l’intervento Francesco Boccia, ministro per gli affari regionali e le autonomie. “I 12.800 uffici postali non chiusi, ora devono diventare un punto di riferimento della trasformazione digitale. Se fino ad ora il digital divide ha penalizzato i luoghi a bassa densità demografica, ora lo Stato ha l’obbligo di investire in questi Comuni, perché è facile investire nelle grandi città”.

Matteo Del Fante, ad Poste italiane: “Wi-Fi in 7.500 uffici postali dei piccoli Comuni”

“Portiamo il Wi-Fi in 7500 uffici postali nelle aree meno densamente popolate”, con queste parole Matteo Del Fante, ad di Poste italiane, ha firmato il protocollo ‘Wi-Fi Italia’ con Stefano Buffagni, Vice Ministro dello Sviluppo Economico.

Videointervista a Matteo Del Fante, ad Poste italiane, che presenta i nuovi impegni per i piccoli Comuni

La videointervista Michele Schiavi, 20 anni, sindaco di Onore (provincia di Bergamo)

Per approfondire:

Videointervista alla ministra dell’Innovazione Paola Pisano: ‘Poste italiane intermediario tecnologico dei servizi della PA’