Il finanziamento

Batterie e mobilità elettrica, 350 milioni di euro per la prima gigafactory dell’Ue

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Sistemi di accumulo per veicoli elettrici “made in Europe”, il primo impianto di questo tipo dovrebbe sorgere nel Nord della Svezia e la Bei ha già attivato una linea di finanziamento. Maroš Šefčovič (Ue): “L’Europa deve raggiungere una posizione di leadership globale in questo settore”.

L’impianto è in fase di costruzione nel Nord della Svezia, sarà alimentato da energia 100% pulita, ottenuta da fonti rinnovabili, e tirato su con materiali reperiti tutti sul territorio, sia per la realizzazione della centrale, sia delle batterie che qui saranno prodotte.

L’obiettivo è infatti fornire al mercato batterie per veicoli elettrici made in Europe. Per questo, la Banca europea degli investimenti (Bei) ha annunciato l’approvazione di un finanziamento di 350 milioni di euro alla compagnia svedese Northvolt che sta portando avanti i lavori.

Batterie “made in Europe”

Inizialmente, la capacità annuale dell’impianto sarà pari a 16 gigawattora, ma sarà presto portata a 40 gigawattora.

Un dato molto basso, se si confronta con i 230 gigawattora prodotti nel 2019 in Cina.

La Bei, che è partner assieme alla Commissione della European Battery Alliance, si sta dimostrando sempre più interessata ai diversi progetti di mobilità elettrica, elettrificazione e sviluppo di sistemi dia accumulo negli Stati membri dell’Unione.

Impianto in fase di costruzione in Svezia

L’Europa si sta muovendo per raggiungere una posizione di leadership in questo settore, che consideriamo strategico. Il progetto della Northvolt è teso a realizzare la prima gigafctory europea per celle a batterie agli ioni di litio, con un impatto minimo sull’ambiente, in termini di emissioni inquinanti”, ha spiegato Maroš Šefčovič, vicepresidente del commissario europeo.

Secondo il vicepresidente della Banca, Andrew McDowell: “Il nostro sostegno, in questo momento, è fondamentale per far nascere e portare avanti progetti di questa natura. Entro quest’anno potremmo arrivare a investire 1 miliardi di euro. Probabilmente, se tutti gli investimenti saranno realizzati, potremmo anche pensare di raddoppiare la capacità produttiva degli impianti in Europa”.

Il mercato mondiale dei sistemi di accumulo

Il mercato mondiale delle batterie continua la sua crescita e, secondo stime Grand View Research, entro il 2027 potrebbe viaggiare ad un tasso di crescita medio annuo del +14% (Cagr 2020-2027).

Nel 2019 il mercato mondiale delle batterie ha raggiunto approssimativamente i 108 miliardi di dollari di valore. Più di 10 miliardi solo negli Stati Uniti.

Il 34% dei ricavi proviene dall’impiego dei sistemi di accumulo nella mobilità elettrica. Un terzo ancora dal settore dell’automazione industriale e un altro terzo circa dai device dell’elettronica di consumo.

A livello regionale, il 33% del mercato è rappresentato dall’Asia, in particolare dalla Cina, ma secondo lo studio saranno gli Stati Uniti a registrare i tassi di crescita maggiori nei prossimi anni.

In particolare, stando alle stime di Allied Market Research, il mercato delle batterie agli ioni di litio dovrebbe raggiungere i 129 miliardi di dollari di valore a livello mondiale entro il 2027, con un tasso di crescita medio annuo (Cagr 2020-2027) pari al +18%.