Il bando

Bando Sviluppo Impresa Camera di Commercio di Roma

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Indetto un bando al fine di supportare le imprese di Roma e provincia nella fase successiva alla loro costituzione, nello sviluppo dell’attività produttiva e nella digitalizzazione e innovazione dei processi aziendali e dei prodotti.

La Camera di Commercio di Roma ha indetto un bando al fine di supportare le imprese di Roma e provincia nella fase successiva alla loro costituzione, nello sviluppo dell’attività produttiva e nella digitalizzazione e innovazione dei processi aziendali e dei prodotti, attraverso un intervento che valorizzi gli investimenti effettuati e contribuisca a consolidare un circolo virtuoso fra imprese, Banche e Consorzi di garanzia fidi.

La Camera mette a disposizione delle imprese di Roma e provincia n. 3 misure di intervento principali, sotto forma di voucher per il costo di servizi ad alto valore aggiunto erogati direttamente dai Soggetti Attuatori dell’iniziativa, secondo quanto di seguito riportato:

A) VOUCHER accompagnamento e tutoraggio start up:

  • valutazione della fattibilità e sostenibilità economica del progetto imprenditoriale
  • supporto nella definizione della strategia di sviluppo del progetto e nell’analisi delle soluzioni per lo svolgimento dell’attività
  • supporto nella redazione del business plan secondo gli standard riconosciuti dal sistema bancario
  • presentazione di relazioni o lettere che evidenzino alle banche le caratteristiche del progetto imprenditoriale
  • analisi dell’andamento dell’iniziativa condividendo con l’imprenditoriale azioni correttive necessarie a garantire il successo dell’iniziativa
  • eventuali corsi e seminari di cultura economico-finanziaria sulle dinamiche aziendali

B) VOUCHER monitoraggio e sostegno alle PMI:

  • analisi economico-finanziarie dell’impresa
  • esame delle banche dati pubbliche e private (Centrale Rischi Banca d’Italia, Crif, Cerved)
  • elaborazione di rating
  • verifica dell’ammissibilità al Fondo Centrale di Garanzia

C) VOUCHER digitalizzazione e innovazione:

  • sostegno all’elaborazione di un piano di innovazione digitale
  • interventi per l’introduzione di tecnologie 4.0 nell’impresa
  • interventi per la digitalizzazione di processi produttivi nell’impresa
  • introduzione e/o sviluppo di tecnologie finanziarie (FinTech) in azienda

Le misure principali sono alternative fra loro: ogni impresa può accedere ad una sola misura di intervento principale. Il valore massimo del voucher ottenibile da ciascuna impresa è modulato come segue:

TIPOLOGIA IMPRESA VALORE MAX VOUCHER   VALORE MAX VOUCHER
ditta individuale, società di persone   € 2.500,00 (duemilacinquecento/00)  
società di capitali, consorzi, cooperative   € 5.000,00 (cinquemila/00)  

Accanto a tali misure di intervento, la Camera rende disponibili n. 2 (due) misure di intervento accessorie, del valore massimo di € 2.500,00 (duemilacinquecento/00) ciascuna, volte a valorizzare gli investimenti effettuati dalle medesime imprese in uno dei tre ambiti di cui sopra, secondo quanto di seguito riportato:

1) VOUCHER abbattimento tassi in conto interesse:

FINANZIAMENTO AGEVOLABILE:
ammontare: min. € 10.000,00 – max € 100.000,00
durata: min. 12 mesi – max 60 mesi
tasso: EURIBOR 1 mese + spread 4%

Le caratteristiche minime del finanziamento costituiscono requisiti di ammissibilità del Finanziamento all’agevolazione; le caratteristiche massime costituiscono il limite di applicazione dell’agevolazione al finanziamento.

2) VOUCHER abbattimento costo garanzia:

abbattimento del costo della garanzia e della relativa pratica presso uno dei Soggetti Attuatori, sostenuto dall’impresa per accedere al finanziamento, per le spese di istruttoria, gestione pratica, commissioni e fondo rischi.

Le misure accessorie sono cumulabili fra loro e possono essere richieste solo se viene attivata una delle misure di intervento principali.

Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese aventi sede legale e/o unità locale iscritta presso il Registro delle Imprese della Camera.

Le imprese devono essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese e con il pagamento del diritto annuale, e devono aver stipulato ed ottenuto un finanziamento garantito o cogarantito da un Soggetto Attuatore dell’iniziativa a partire dal 1° luglio 2019.

La domanda di contributo deve essere presentata da uno dei Soggetti Attuatori dell’iniziativa sulla base di apposita delega ricevuta dall’impresa richiedente.

Scadenza
L’iniziativa ha validità fino al 31 dicembre 2020. Le domande inviate dal 1° gennaio 2020 vengono eventualmente ammesse solo a seguito dell’autorizzazione all’utilizzo delle risorse inserite nel preventivo economico 2020 della Camera.

In caso di mancata autorizzazione, la misura si intende chiusa anticipatamente al 31 dicembre 2019.