Amazon starebbe pensando di diventare un Internet Provider nel mercato europeo. L’indiscrezione, riportata da Businessinsider.com è ripresa dal sito Theinformation.com, secondo cui l’obiettivo di Amazon sarebbe quello di legare i suoi clienti di streaming video Prime ad una nuova offerta bundle Internet più video nella Ue.
Se il progetto fosse confermato, Amazon sarebbe quindi in grado di aggredire i mercati europei con un’offerta pacchettizzata banda larga e video, in concorrenza diretta con broadcaster e operatori mobili già attivi in questi mercati.
Non è la prima volta che una web company Usa punta sulla fornitura di servizi broadband. Google lo ha già fatto in passato, sia per connessioni cellulari sia fisse.
L’indiscrezione di The Information non scende nei dettagli, ma ipotizza che il servizio potrebbe partire nel Regno Unito, dove i provider di servizi broadband sono obbligati a offrire accesso di rete all’ingrosso ai loro concorrenti.
Negli Stati Uniti non funziona così: gli operatori via cavo non sono obbligati ad aprire le loro infrastrutture di rete ai concorrenti e per questo Amazon avrebbe più difficoltà a lanciare nuovi servizi pacchettizzati in patria.
Non è chiaro se Amazon stia puntando ad un’offerta a pacchetto per i suoi clienti Prime, ma se sarà così l’aggiunta del servizio di broadband potrebbe ampliare sicuramente la base clienti del servizio video.
Amazon offre già diversi benefit ai clienti Prime, fra cui la consegna in due giorni, l’accesso pressoché illimitato a brani musicali, video, eBook e servizi di storage.
