Rete idrica

Acqua, coronavirus incrementa i consumi in Italia del 50%

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Con lo scoppio dell’epidemia in Italia e i cittadini chiusi in casa per la quarantena siamo passati da 220 litri di acqua al giorno a quasi 270 litri consumati di media per persona. L’Enea ha calcolato 12 lavaggi in più quotidiani per le sole mani.

Nel nostro Paese, a causa dell’epidemia di coronavirus, i consumi di acqua potabile da parte delle utenze domestiche sono aumentati di oltre il 50% nelle ultime settimane. È quanto fa sapere l’Enea in un documento, di cui si parla in una nota Ansa, relativo agli effetti del virus e della quarantena sulle nostre abitudini.

Seguendo le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità, dell’Istituto superiore di sanità e del Governo italiano, sappiamo che si devono lavare le mani più volte al giorno per evitare il contagio. L’Enea ha ipotizzato una media di 12 lavaggi giornalieri delle mani a testa “in più” oltre il normale.

Partendo da questo dato, si stima un aumento dei consumi pro-capite di 48 litri di acqua al giorno, per un aumento dei consumi domestici in tutta Italia valutati attorno al +53%.

In condizioni normali, il consumo medio pro-capite “con sistemi intelligenti di risparmio idrico” si attesta sui 120 litri al giorno a persona.
Senza questi sistemi si arriva a 220 litri per persona.

C’è poi il capitolo delle perdite e delle dispersioni della rete idrica nazionale, che ammontano in media al 37% del totale immesso nelle infrastrutture. Tali perdite nella rete, arrivano a toccare la media del 51,3% al Sud e nelle Isole.

Proprio per rendere più efficiente la rete idrica e di migliore qualità l’acqua che beviamo, sempre l’Enea ha sviluppato un nuovo sistema per stimare nella rete idrica la concentrazione di sostanze nocive alla salute, consentendo una gestione tempestiva e meno costosa delle eventuali emergenze.

Tale sistema prevede l’utilizzo di uno specifico software consente di elaborare dati di concentrazione dei trialometani, tramite sensori fissi e mobili integrati con algoritmi di intelligenza computazionale e una piattaforma di simulazione del comportamento idraulico e della qualità delle acque.