Rai: la Vigilanza convoca Anna Maria Tarantola e Luigi Gubitosi

di Raffaella Natale |

L’audizione è stata fissata per martedì 25 settembre alle ore 12.00.

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Prima audizione in Vigilanza per il presidente Rai, Anna Maria Tarantola, e il direttore generale, Luigi Gubitosi. Si terrà martedì 25 settembre alle ore 12,00 come ha deciso oggi l’ufficio di presidenza su proposta del presidente Sergio Zavoli.

Una Rai rinnovata, quella che si presenta a Palazzo San Macuto, con una nuova governance, con maggiori poteri, ma che si porterà dietro anche l’ultimo smacco, quello dei Diritti Tv calcio, che hanno visto passare a Sky le anteprime dei gol della domenica pomeriggio (Leggi Articolo Key4biz).

 

“Per rilanciare un vero e credibile servizio pubblico radiotelevisivo serve, al di là di qualsiasi valutazione politica, una seria riforma del suo assetto di governo”, ha dichiarato giusto qualche giorno fa Giorgio Merlo, deputato Pd, vicepresidente della Commissione di Vigilanza Rai.

E delle nuove nomine Rai ha anche parlato il premier Mario Monti all’apertura della Fiera del Levante a Bari, come esempio, di quel terreno che la politica difendeva rispetto all’azione del governo dei tecnici, i quali, rivendica Monti, non solo rispettano un settore strategico per la “tutela del pluralismo” ma, anzi, auspicano che su questo profilo si vada ancora avanti (Leggi Articolo Key4biz).

 

Il Presidente del Consiglio ha parlato dell’impegno per produttività e concorrenza, per la separazione degli ambiti di mercato, professioni e politica e ricordato che “della Rai non si poteva neanche parlare. Ebbene, senza modificare leggi, senza neanche pensare – ha sottolineato – di ledere le prerogative del Parlamento in una sfera in cui la tutela del pluralismo è vitale, abbiamo cambiato alcuni meccanismi della governance e abbiamo fatto nomine che riteniamo di buona qualità“.

Ma soprattutto, ha precisato, è stato innescato un ‘meccanismo di cambiamento’, rispetto alla commistione con la politica, commentando appunto i “tanti mali che sono derivati all’Italia” dall’eccessiva commistione tra politica e professionalità.

 

Il 5 settembre scorso il Cda Rai ha, infatti, rinnovato i vertici di Sipra, Rai Way e Rai Fiction.

Luigi Gubitosi è il nuovo presidente di Sipra mentre l’amministratore delegato è Lorenza Lei (Leggi Articolo Key4biz).

Il Cda ha anche approvato i criteri di designazione dei consiglieri di amministrazione delle società del gruppo: i dirigenti devono essere tutti interni tranne motivate eccezioni. In ogni caso, comunque, la maggioranza deve essere composta da interni.

 

Nel Consiglio di Sipra, su richiesta di Gubitosi, sono entrati i tre direttori di rete: Mauro Mazza di Rai1, Pasquale D’Alessandro di Rai2 e Antonio Di Bella di Rai3. Il loro impegno nella concessionaria della raccolta pubblicitaria non è, infatti, incompatibile con l’attuale ruolo di responsabili delle reti.

 

Il Cda ha anche accolto l’indicazione di Gubitosi di nominare consiglieri di Rai Way, oltre a sé stesso, Luca Balestrieri, Stefano Ciccotti, Luigi Rocchi e Roberto Sergio. Quest’ultimo, attuale presidente Sipra, è il nuovo presidente di Rai Way, mentre Ciccotti è amministratore delegato e Aldo Mancino, il nuovo direttore generale.

 

Nomine di grande importanza queste anche in vista del fondamentale ruolo che giocherà Rai Way nell’asta delle frequenze Tv.

 

Cambio di guardia anche per Rai Fiction. Il Cda ha votato all’unanimità per dare la presidenza all’attuale capostruttura Eleonora Andreatta, con grande soddisfazione dell’Associazione Produttori Televisivi (APT)

La scelta di una professionalità all’interno dell’Azienda, si legge in una nota, era un auspicio che i produttori avevano già pubblicamente formulato.