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Nel corso di un’intervista concessa a Kotaku, Peter Moore di Electronic Arts ha chiesto dai diciotto mesi ai due anni per rendere Origin competitivo rispetto al concorrente Steam.
“Continueremo ad aggiungere strati sociali, cosicché il consumatore non si senta come se fosse ‘qualcosa di obbligatorio che io non voglio’“, ha spiegato Moore, per il quale molte delle difficoltà iniziali di Origin sono da attestare al pregiudizio di giocatori e stampa.
Prima del suo rilancio, la piattaforma online aveva i nomi di EA Store, EA Link ed EA Downloader, ma era tutt’altro che vicina ai suoi numeri attuali: 9.3 milioni di iscritti, un milione di utenti attivi ogni giorno. Steam sembra ancora molto lontano, con i suoi 5 milioni di utenti attivi quotidianamente e i 35 milioni di registrati, attirati da un catalogo di 1800 giochi.
“È una piattaforma aperta. Non c’è nulla che amerei di più dell’avere a disposizione i titoli di Valve e degli altri. Stiamo parlando con tutti i publisher, come potete immaginare, ed è una delle cose per cui vi chiederei dai diciotto mesi ai due anni“.
